3.12.09

Tra l'incudine e il martello: momenti di riflessione.

La linea tra la disfatta e la vittoria è estremamente sottile e può essere rappresentata da un pallone che passa a fil di palo e un altro che si insacca. Questo potrebbe essere il riassunto della partita tra la Paganese e il Pergocrema, sottolineando che c'è voluta una super prestazione di Maisto per mettere la partita sul binario giusto, ovvero un prestazione al di sopra delle modeste capacità tecniche che questo ragazzo possiede, sopperite da una determinazione ed una voglia capace di trascinare il resto della squadra. L'esito della gara non deve però farci dimenticare il primo tempo in cui una Paganese timorosa ed incapace di fare gioco ha rischiato il tracollo. Siccome l'esperienza insegna e l'evidenza sottolinea, spero che chi di dovere abbia preso nota e capisca che questa squadra e questi ragazzi hanno le motivazioni ed anche il manico giusto per approdare ai play out e, senza sognare, anche alla salvezza diretta, se fossero completati con tre quattro innesti di rilievo. Dicendo questo non credo di destabilizzare l'ambiente né di fare del male alla squadra e se poi ci si vuol far credere che i soldi risparmiati con le rescissioni non possono essere rinvestiti in altrettanti calciatori probabilmente è la società stessa che non crede più nel traguardo salvezza. Forse questa è una frase cattiva, ma credo stimolante, attendiamo risposte.

Carlo Avallone - paganese.it