Il tecnico della Paganese evidenzia le troppe ingenuità. Pro Patria in lutto: morto il fratello di un giocatore.
Franco Ambrogi BUSTO ARSIZIO. La Pro Patria, in lutto, si è stretta attorno al suo giovane talento Vincenzo Sarno, che subito dopo la fine della partita con la Paganese ha ricevuto la terribile notizia della scomparsa del fratello, purtroppo malato da tempo. Tanto dolore e nessuna dichiarazione da parte dei tesserati della società di Busto Arsizio. Sono stati soltanto quelli della Paganese, quindi, a presentarsi in sala stampa per le interviste del dopo gara. Il tecnico Palumbo, inevitabilmente, ha dovuto puntare il dito sulle ingenuità palesate dai suoi calciatori, che non sono riusciti ad ottenere un risultato positivo al termine di una gara che li aveva visti passare in vantaggio. «Abbiamo fatto tutto noi - ha commentato il tecnico - e purtroppo ci siamo fatti del male da soli. Abbiamo disputato una prima mezzora ad altissimo livello, abbiamo trovato meritatamente il gol del vantaggio e avremmo anche potuto raddoppiare. Invece, abbiamo subito il gol del pareggio praticamente al primo tiro in porta della Pro Patria e poi abbiamo addirittura perso la partito. Paghiamo i nostri errori». Con la sconfitta in terra lombarda, la Paganese è adesso nuovamente ultima in classificia. «Questo non mi preoccupa - ha voluto ribadire Palumbo - perché la classifica è talmente corta e il campionato è ancora così lungo che stare un punto avanti o due punti indietro cambia poco. Piuttosto mi preoccupa la gestione di certe partite come questa con la Pro Patria, perché la Paganese certe partite dovrebbe cercare di vincerle. E se proprio non si riesce a vincere, bisognerebbe cercare quanto meno di non perdere. Invece, ci ritroviamo a commentare una sconfitta che fa tanto male, per quello che la squadra era riuscita ad esprimere nel corso dei primi trenta minuti. In questa sfida c'erano tutte le premesse per vincere. Invece è finitia come tante altre partite in trasferta: abbiamo delle difficoltà ad imporci fuori casa e abbiamo pagato anche in questa sfida con la Pro Patria».
Il Mattino
