11.2.10

Sotto con gli svincolati: è l'ultimissima chance per raggiungere la salvezza.

Sono profondamente deluso dal risultato di domenica scorsa che quasi mi verrebbe voglia di non compattarmi con il resto "dell'ambiente" e rimuginare sommessamente tra le quattro mura di casa mia improperi e maledizioni verso società, squadra, tifoseria, imprenditori e tutte quelle altre componenti che fanno "l'ambiente". Anzi quasi mi metto sopra la mia personale nuvoletta e, senza considerare i miei trascorsi in società e le profonde difficoltà che so benissimo si possono incontrare, pontificherò sull'incapacità di tutto l'ambiente a consentire a qualche calciatore di spessore di vestire la maglia della Paganese. Questo non servirebbe. E non servono nemmeno altre parole per illustrare ed esternare la profonda delusione nel vedere che nell'organico azzurro stellato mancano due elementi, dico due, che avrebbero potuto dare una fisionomia diversa alla squadra (centrale difensivo ed attaccante). Servirebbero da parte della società delle spiegazioni sui mancati arrivi, sui rifiuti dell'allenatore e sul mancato ingaggio di un direttore sportivo e soprattutto sulla mancata svolta organizzativa promessa prima dell'estate scorsa e mai avvenuta. Non sono tentativi di polemica o di sobillare l'ambiente, solo che, ogni tanto, chi scrive o legge vorrebbe delle spiegazioni ed è giusto che le stesse vengano date, e sono certo che se i chiarimenti dati fossero plausibili e non evidenti fandonie, la tifoseria e tutto l'ambiente si compatterebbe spontaneamente. Abbiamo un'altra settimana per trovare lo svincolato che possa fare al caso nostro se ci si prova con convinzione forse lo si trova, ma che peccato non averci pensato prima.

Carlo Avallone per paganese.it