4.2.10

Trapani: basta polemiche, ora ci vuole compattezza.



Il presidente esce allo scoperto dopo la fine del calciomercato.

Raffaele Consiglio PAGANI. Ieri Palumbo ha fatto sostenere alla squadra una doppia seduta di allenamento in vista della difficile sfida di domenica a Busto contro la Pro Patria. Il tecnico di Venosa ha subito inserito nel gruppo gli ultimi due arrivi il centrocampista Vicedomini e l'attaccante Giglio. Si è allenato a parte il difensore Bacis che è in attesa dell'incontro tra il suo procuratore e la società per definire la posizione. Bacis settimana prossima dovrebbe liberarsi dalla compagine azzurrostellata firmando la rescissione. Stessa cosa per i centrocampisti Marzocchi e Tufano che da tempo non rientrano più nei piani societari. Si resta sempre vigili sul mercato anche se il parco svincolati non è che offrà tanto. Però il presidente Trapani non si farà certo cogliere impreparato in caso di qualche buon affare come lui stesso ci conferma. «Ormai non è che ci sia grossa scelta in giro. I calciatori che non si sono accasati ed utili alla nostra causa sono pochi. Vedremo se riusciremo a trovare qualcosa anche se a questo punto credo che dobbiamo convincerci che bisogna andare avanti con i calciatori che abbiamo in rosa». Sulle difficoltà di mercato aggiunge. «Sono stato quasi una settimana a Milano per cercare di arrivare a quei calciatori che avevamo individuato insieme al tecnico però purtroppo alla fine non siamo stati bravi a prenderli. Ci sono stati tanti problemi ma non solo per la Paganese. Si è mosso poco il mercato degli attaccanti. Quasi tutti sono rimasti alle loro società di appartenza e chi è andato altrove è perché alla fine le società hanno fatto qualche scambio. Sono il primo ad essere amareggiato per come è andato alla fine il mercato però nello stesso tempo sono ancora più voglioso di portare la Paganese alla conquista della salvezza». Trapani chiede compatezza ed unità di intenti. «Fino a domenica posso capire la protesta della tifoseria però oggi con il mercato ormai chiuso continuare a contestare sarebbe sono da disturbo all'obiettivo che dobbiamo raggiungere. Vorrà dire che dobbiamo triplicare le forze e cercare di lottare oltre il cento per cento ma questo alla società ed alla squadra non spaventa. Mi auguro che da adesso in poi e fino al termine del campionato restiamo tutti uniti anche perché l'unione fa la forza». Contro il Pro Patria domenica Palumbo potrà contare sul ritorno in campo di Ibekwe che ha scontato il turno di squalifica. Salteranno la gara invece i difensori Gambi, che sconta la seconda ed ultima giornata di squalifica, ed Esposito che invece è entrato in squalifica dopo la gara contro il Sorrento. Entro oggi è attesa la risposta del Prefetto se vietare o meno la trasferta alla tifoseria azzurrostellata.

Il Mattino