Pienamente recuperati il jolly di fascia Emanuele D'Anna e l'attaccante Gigi Castaldo. Difficilmente sarà disponibile il regista Cejas. Per lui il test definitivo rinviato a domani ma c'è pessimismo.
Annullate tutte le amichevoli per la rosa super-ridotta, mister Camplone ha fatto disputare un test in famiglia a Norcia a campo ridotto (in pratica ne ha utilizzato metà. Tra le novità più succose la prova del modulo 4-4-2 per lunghi tratti della seduta, con l'utilizzo di Vacca e De Liguori come centrali. Naturalmente si tratta di un esperimento e non è possibile per il momento ipotizzare un cambiamento. Però appare evidente che l'allenatore in questa fase anche per tamponare l'improvvisa ed imprevista crisi sta pensando a varie soluzioni e non scarta alcuna possibilità, ed in questa ottica sicuramente è meritorio per il tecnico pescarese che non resti bloccato sulle sue convinzioni ed idee, pur considerando che il 4-3-2-1 per lunghi tratti ha "regalato" punti e vittorie.
Buone notizie dall'infermeria sono arrivate da Gigi Castaldo ed Emanuele D'Anna. I due sono ufficialmente recuperati per il caldo derby di Pagani. Hanno smaltito i rispettivi acciacchi ed hanno potuto allenarsi normalmente insieme ai compagni di squadra. Tira un sospiro di sollievo lo stesso Camplone che effettivamente si trovava con la rosa ridotta al lumicino.
Per il regista argentino Cejas, invece, non ci sarebbero margini a meno di novità dell'ultimo momento. Ha fatto solo una mezzoretta di corsa a ritmo blando, ma stando ad indiscrezioni provenienti dal ritiro il giocatore starebbe giù anche da un punto di vista psicologico. Lo staff tecnico ha deciso di effettuare l'ultimo e decisivo test nella seduta del venerdì, ma è difficile pensare che possa scendere in campo al Marcello Torre. Il resto della squadra si è allenato regolarmente e pur permanendo la situazione generale non proprio idilliaca, pare che ci sia da parte di tutti una presa di coscienza e la consapevolezza che è arrivato il momento di darsi una scossa.
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