Michele Di Maina. Il centrocampista Vincenzo Maisto è uno dei calciatori della Paganese ex del Benevento. Con la squadra giallorossa, Maisto condivise l’amarezza della sconfitta nella doppia finale dei playoff contro il Potenza, per la promozione nell’allora serie C1: si tratta di un traguardo che poi la compagine sannita avrebbe conquistato l’anno successivo, al termine di una cavalcata trionfale. Attualmente Paganese e Benevento si trovano in una non esaltante situazione di classifica, in riferimento ai rispettivi obiettivi. «È da premettere che ho ottimi ricordi della mia esperienza beneventana, ovviamente tranne che per quanto concerne quella sfortunatissima finale playoff contro il Potenza. Comunque, sono fiero di aver avuto la possibilità di far parte di una società calcistica modello, caratterizzata dalla serietà, dalla personalità e dalla competenza del presidente Oreste e dell’amministratore delegato Ciro Vigorito. Ma è comprensibile che ora penso solo al mio attuale team, tanto più considerando che ci troviamo in una posizione pessima, essendo come è noto ultimi ed a sette punti dalla possibilità di giocare almeno i playout per cercare di evitare la retrocessione nella Seconda Divisione della Lega Pro. Dunque, dobbiamo assolutamente ottenere una doppia vittoria in entrambe le nostre prossime e consecutive partite casalinghe». A proposito di gare consecutive interne, proprio la formazione giallorossa è reduce da un duplice ko sul proprio terreno di gioco. «Dal punto di vista delle motivazioni siamo praticamente sullo stesso piano: anche per questo siamo convinti che, oltre alle caratteristiche tecniche che depongono in modo evidente a favore della squadra sannita, potrebbero però rivelarsi decisivi sia il valore aggiunto correlato al contesto ambientale, e cioè al fattore campo, sia la capacità di trasformare in forza costruttiva l’altissima tensione nervosa. Quindi, siamo convinti di poter conquistare tre punti che sarebbero preziosissimi per il nostro rilancio in classifica».
Il Mattino
