BENEVENTO - Dopo aver pregato e lavorato nell’eremo di Norcia, il Benevento prova a cacciare via fantasmi e nubi nel derby con la Paganese. Contro l’ultima della classe ci vorrà una prova di carattere per uscire fuori dal tunnel della crisi di risultati e di gioco. Camplone in settimana ha lavorato molto anche sull’aspetto mentale cercando di caricare a mille i propri ragazzi. Quella appena trascorsa è stata una settimana molto delicata che si spera sia servita per rigenerare la squadra della strega. Nei quattro anni di gestione Vigorito quello di adesso è sicuramente il periodo più difficile della squadra giallorossa che nelle ultime giornate ha perso la sua vera identità mettendo a rischio anche la qualificazione ai play-off. Per questo il match del “Torre” assume dei significati particolari sia per i sanniti, che vogliono ritrovare i tre punti, che per gli uomini di Palumbo, che sperano ancora di allontanarsi dalle sabbie mobili della classifica. Per la sfida di domani è ancora emergenza per mister Camplone che, oltre agli infortunati Pacciardi, Gori e Landaida, dovrà fare a meno anche di Cejas che per una noia muscolare salterà il derby. Quindi formazione obbligata per il tecnico giallorosso che probabilmente si affiderà nuovamente al 4-3-2-1 con Corradino tra i pali, in difesa Pedrelli, Cattaneo, Ferraro e Palermo. A centrocampo spazio al giovane Antonio Vacca che dovrebbe fare il suo debutto da titolare. Al fianco del gioiellino giallorosso ci saranno De Liguori e La Camera. In avanti Clemente e Ciarcià a ridosso della punta Evacuo. A Pagani i ragazzi del presidente Vigorito saranno accompagnati da un buon numero di tifosi sanniti che seguiranno e sosterranno la squadra nella speranza di vedere il Benevento tornare alla vittoria. Luca Romano
Questa la probabile formazione (4-3-2-1) : Corradino; Pedrelli, Cattaneo, Ferraro, Palermo; De Liguori, Vacca, La Camera; Clemente, Ciarcià; Evacuo. All.: Camplone.
