L’Alessandria esce da Pagani con una sconfitta più che meritata. 3-1 il finale, con il gol della bandiera siglato dal solito Artico. I ragazzi di Buglio, ancora squalificato e sostituito in panchina da Borla, hanno decisamente affrontato la gara con la mentalità sbagliata. Lo stesso Borla ammette che la differenza di motivazioni ha avuto un certo peso sulla partita. Da una parte la Paganese si giocava l’ultima chance per restare attaccata al treno playout ed ha messo in campo tutto e non ha mai smesso di cercare il gol. Hanno sfruttato bene le numerose le numerose palle gol e continuano a sperare nell’aggancio al penultimo posto. L’Alessandria dal canto suo ha mostrato lacune imbarazzanti. D’altra parte c’è da dire che dopo un viaggio in pullman di 12 ore e la classifica tranquilla, una prestazione incolore da parte dei ragazzi capitanati oggi da Cammaroto, ci poteva stare. Nel primo tempo si è visto un solo tiro in porta, eseguito da Ciancio, troppo centrale per impensierire Pantanelli. Nel secondo tempo ci si sarebbe aspettato qualcosa di più, una reazione più decisa che invece non c’è stata. Se lo aspettavano i 20 generosissimi Ultras della Nord, giunti in Campania a bordo di un pullman.
Simone Lazzarone - www.tuononews.it
