19.4.10

Paganese, la settimana più lunga.

Da stasera dopo la vittoria senza storia della Paganese sull'Alessandria, asfaltata dalla disperazione di una squadra senza troppe vie d'uscita, inizia la settimana più lunga della stagione. Contro i piemontesi Izzo e compagni non avevano alternative, vincere per continuare a sperare nella rincorsa salvezza. La prova è stata netta e convincente. Gli azzurri hanno iniziato nel migliore dei modi la gara ritrovandosi in vantaggio dopo appena due minuti con Ibekwe, al quinto centro stagionale. Ottima la gestione del possesso palla e del palleggio con gran lavoro degli esterni, soprattutto Izzo che ha messo a soqquadro la difesa dei grigi giunti a Pagani forse anche appagati del campionato sin qui svolto ed anche consapevoli della grinta e dell'intensità che la Paganese avrebbe profuso visto anche la voglia di rivalsa dopo la sconfitta non senza polemiche e con una serie di espulsi della gara d'andata che lasciò più di uno strascico nell'entourage azzurrostellato. Vittoria doveva essere e vittoria è stata dunque, con il corollario del ritorno al gol del difensore Esposito, in rete dopo tre anni, e di Tortori che ha timbrato per la sesta volta il tabellino dei marcatori stagionali. Ora inevitabilmente si deve voltare subito pagina e caricarsi al meglio per lo scontro salvezza di domenica a Crema contro il Pergo che segnerà il destino della formazione di Palumbo. Si sa in casa la Paganese, soprattutto nel girone di ritorno, è stata quasi perfetta, qualche pareggio di troppo in quello d'andata che ha determinato questa situazione di classifica perché si sa che le formazioni che lottano per la salvezza costruiscono in casa il proprio tesoro. Dopo Como si torna in trasferta, la penultima stagionale, ed i calcoli con la Pro Patria, ora la più immediata in graduatoria, è a soli due lunghezze, non servono o quasi. Imperativo vincere. Il punto potrebbe non bastare. Una settimana che si apre con l'incubo di affrontare la sfida più delicata della stagione lontano dal proprio fortino contro una squadra in salute che dopo il mercato di gennaio ha cambiato pelle risalendo la classifica anche se a piccoli passi, ma significativi, soprattutto in trasferta dove ha ottenuto nelle ultime tre trasferte cinque punti, espugnando il "Santa Colomba" di Benevento ed uscendo indenne dallo "Zini" di Cremona e dal "Brianteo" di Monza raccogliendo il pari in entrambi i casi al novantesimo. Quello che è mancato sino ad ora invece alla Paganese che lontano da Pagani ha conquistato poco o nulla, quattro punti, con una lunga striscia di sconfitte consecutive. Ora si deve creare l'impresa, quella che darà una svolta al destino salvezza.

Peppe Nocera per Paganese.it