3.5.10

Palumbo: "Abbiamo risposto a chi ci credeva morti".



Raffaele Consiglio PAGANI.
La vittoria sul Perugia (2 a 0) porta la Paganese a -1 dal Lecco. A 90 minuti dal termine il campionato si riapre con la compagine azzurrostellata che ora potrà contare anche sul vantaggio di un calendario migliore e su una differenza reti che a questo punto premia Izzo e compagni. Palumbo si presenta carico più che mai in sala stampa e bacchetta chi un po' di tempo fa ha lasciato questo gruppo. «Sarebbe stato troppo facile lasciare ed andare via come ha fatto qualche altro. Io invece sono rimasto al mio posto lottando contro ogni insidia. Questa è una risposta anche verso chi ci credeva ormai morti. Abbiamo la possibilità ora davvero di compiere un miracolo e questa settimana ci alleneremo allo spasimo per cercare di conquistare gli ultimi tre punti della stagione a Novara». L'unica nota stonata è stata l'abbandono della tifoseria (solo 300 spettatori) che ha esposto uno striscione in curva che recitava così: «Giornata azzurrostellata... passione calpestata». Un segnale forte e chiaro verso la società. «Di questo non è giusto che parli io forse è meglio che queste cose le chiedete a chi di dovere. Io dico solo che non è questo il momento di contestare. Contestare a gennaio sarebbe potuto anche passare ma a due giornate dal termine del campionato non lo condivido. Comunque noi abbiamo l'obbligo di salvare la categoria che per questa città è molto importante. I calciatori passano, resta la maglia e quindi è arrivato il momento di stringerci tutti intorno alla squadra perché sono convinto che se arriviamo ai play out ci salveremo». Dello stesso avviso anche l'estremo difensore Pantanelli. «Forse i nostri tifosi non ci hanno creduto fino in fondo. Capisco pure che possono essere delusi per come si è evoluto questo campionato però adesso non devono mollare. Loro possono essere la nostra arma in più e per questo mi auguro che già da domenica prossima torneranno ad incitarci in massa».

Il Mattino