7.5.10

Raffaele Trapani a 360° sul mondo Paganese.



E’ un Raffaele Trapani a 360° quello che interviene telefonicamente durante la classica trasmissione televisiva Azzurrissima. Parla senza mezze misure su qualsiasi tema, svariando dalla possibilità salvezza all’eventuale cessione societaria passando anche per la protesta della Curva Nord attuata sette giorni fa contro il Perugia.

Il patron alla salvezza ci ha sempre creduto, anche quando i punti dalla penultima piazza erano sette, quando a due gare dal termine i punti da recuperare erano quattro sui sei disponibili: “Ci ho sempre creduto alla salvezza – esordisce così il patron azzurro stellato – e continuo a crederci nonostante le tante difficoltà che abbiamo incontrato in questa stagione. Il mio stato d’animo è come sempre di una persona combattiva, fiduciosa e che crede fermamente in un risultato positivo a Novara anche con l’aiuto della dea bendata, che in questa stagione sembra averci abbandonati. Speriamo che tutto termini in un lieto fine”. A chi gli chiede un eventuale ripescaggio della Paganese in caso di retrocessione Trapani taglia corto: “E’ inutile parlare di ripescaggi ora perché abbiamo ancora la possibilità di salvarci sul campo. Domenica ne sapremo di più anche se spero che a fine campionato i ripescaggi non ci interessino neanche minimamente”.

Inevitabile tornare sulla gara vittoriosa di sette giorni fa contro il Perugia che, insieme ad altri risultati favorevoli provenienti da altri campi, ha riaperto la corsa salvezza e sulla protesta della Curva Nord nei confronti della società sulla scelta di indire la giornata azzurra in un momento delicatissimo. “A mente fredda non l’ho presa bene e non ho problemi a dirlo. Non me lo aspettavo in virtù del dialogo che abbiamo sempre avuto e che abbiamo tuttora con la parte calda del tifo azzurro stellato. Purtroppo domenica non hanno fatto bene della Paganese non sostenendo la squadra. Posso anche capire la delusione del tifoso ma mi chiedo: che vantaggio ha tratto la Paganese dallo sciopero della Nord?!”

Chiusura obbligatoria riguardante il futuro della società e sulla possibilità di una Paganese senza Trapani nell’immediato futuro. “Ho avuto un contatto con un imprenditore nei mesi scorsi al quale però non sono seguiti altri incontri. Noi come società stiamo facendo miracoli per mantenere la categoria ma mi auguro, da tifoso della Paganese, che esca fuori qualche importante e serio imprenditore che abbia voglia di investire nel calcio e nella Paganese più di quanto possa fare io ed i miei soci. Se ciò avviene ben venga, mi faccio da parte ma qualora non dovesse accadere continuo per la mia strada, assicurando sempre una Paganese in campo e soprattutto – conclude Raffaele Trapani – senza debiti”

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