Il vento è cambiato e alla Paganese può solo far bene. A pochi giorni dalla grande sfida con il Viareggio, in città si respira un clima di grande attesa per un match fondamentale in chiave salvezza. Vincere al Torre e poi tutti a Livorno a compiere l'ennesimo miracolo. Il popolo azzurrostellato sa bene cosa fare ed appelli a gremire il Torre lasciano il tempo che trovano. In una città dalle mille contraddizioni accade anche che, dopo una stagione sofferta, deludente e dai rapporti tesi, le varie componenti si ricompattino a meraviglia e vadano avanti per un unico obiettivo. Forse è proprio questa l'arma in più della Paganese. Nei momenti decisivi viene fuori il senso di appartenenza alla propria comunità in maniera viscerale che si tramuta in un attaccamento morboso alla maglia azzurrostellata. Si parla solo della partita con il Viareggio, tutto il resto non conta. Bando alle disquisizioni tecnico tattiche, l'importante è vincere, mettere sotto i bianconeri toscani e prepararsi all'esodo labronico per scrivere un'altra pagina di storia azzurrostellata. Ingannare il tempo fino a domenica, con la vana speranza di tenere la mente rivolta altrove, è impresa vana. Domenica 23 maggio ore 16: Paganese-Viareggio al Marcello Torre. Facciamo battere i nostri cuori all'unisono, sostegno incessante, pubblico da brividi e soprattutto CRE1AMO L'IMPRESA. Avanti verso la salvezza.....senza arretrare di un centimetro.
Francesco Pepe per paganese.it