1.6.10

Trapani non s'arrende: "Puntiamo al ripescaggio".

Raffaele Consiglio PAGANI. La Paganese lascia dopo tre anni la C1 e torna mestamente in Seconda Divisione. Stavolta la fortuna non ha assistito gli azzurrostellati che non sono riusciti ad avere la meglio sul Viareggio. Eppure le cose a Livorno si erano messe subito bene con il gol del nigeriano Ibekwe poi la solita amnesia difensiva è stata determinante alla fine dei giochi. La delusione è tanta. Tutti speravano nell'ennesimo miracolo dopo aver conquistato i play out all'ultima giornata. Una mazzata dura da digerire non solo per la tifoseria ma anche per la società con a capo il presidente Raffaele Trapani. Adesso prima di arrendersi a giocare il prossimo anno in Seconda Divisione c'è l'ultima speranza: riavere la categoria tramite i ripescaggi. Molti club di Lega Pro non hanno i conti in regola. Addirittura il Perugia è stato già dichiarato fallito. Paganese che quindi spera di tornare in Prima Divisione tramite la porta secondaria come ci conferma il massimo esponente del club. «Adesso la delusione è ancora forte. Anche a Livorno abbiamo giocato bene e potevamo venir fuori alla grande. Una costante questa che ci ha accompagnato per tutta la stagione. Siamo passati in vantaggio meritatamente e potevamo chiudere in alcune circostanze la gara ed invece poi abbiamo subito il ritorno ed il gol del Viareggio. Non mi aspettavo che alla fine retrocedessimo. Tutti confidavamo in questa salvezza. Questa settimana servirà per smaltire la delusione e per iniziare a mettere a posto le ultime cose per farci trovare pronti per un possibile ripescaggio. Avrei preferito mantenere la categoria sul campo ma a questo punto bisogna sperare». Trapani potrebbe però pure passare la mano. Al momento l'unica proposta concreta è quella avanzata dall'imprenditore Belfiore, proprietario tra l'altro dell'emittente televisiva paganese, Quarto Canale. «Se qualcuno può fare meglio ed a voglia di entrare nel mondo del calcio può farsi avanti. Io sono sempre disposto al colloquio ed a cedere la Paganese. Se ci sono persone che vogliono investire ed hanno davvero intenzioni serie ben vengano. Però ci vogliono fatti concreti e non le solite chiacchiere da bar. Fino ad oggi l'unico ad avere avuto un contatto con me è stato il gruppo Belfiore poi per il resto nulla». Trapani però rassicura. «I conti della società sono in regola. Ho sempre sostenuto che la Paganese sotto la mia gestione non sarebbe mai fallita. Siamo un club sano. Quindi chiunque voglia rilevare il club non avrà problemi sotto questo punto di vista. Nei prossimi giorni valuteremo se ci sono altre proposte concrete e se c'è la reale possibilità di passare la mano. Se ciò non avvenisse vorrà dire che andrò avanti con quel gruppo di amici che mi hanno sempre sostenuto in questi anni».

Il Mattino