28.9.10

Cuomo male e Casisa bene, simboli di una prestazione agrodolce.

FERRARA. Sono due i volti di giornata per la Paganese, che meriterebbero la palma del "Personaggio" della partita. In negativo, sicuramente, Cuomo: il centrale difensivo della formazione di Palumbo ha sofferto sin dai primi minuti di gara uno straordinario Cipriani, subendo forse il contraccolpo psicologico dell’inizio choc di partita. Inarrestabile l’ex punta del Bologna, che ha semplicemente maramaldeggiato con il numero 6 in casacca rossa: un gol dopo appena due minuti, il raddoppio negato da uno straordinario Gabrieli al 4’, tanti palloni spizzati per i compagni di squadra ed una presenza costante, troppo fisica e dinamica, che Cuomo non è mai riuscito a contrastare efficacemente. E’ soprattutto in fase difensiva che la Paganese ha rischiato e compromesso la gara. Nel finale di gara, Raiola lo ha richiamato in panchina per inserire un attaccante in più, Magliocco. Positiva invece, per gol e contributo alla causa, la prova di Casisa. Il duo tutto polmoni ed esperienza della Spal composto da Coppola e Bedin, ha trovato nel centrocampista classe ’85 e nel suo compagno di reparto Vicedomini, un ottima diga, tanto che la Spal per i primi 45 minuti si è spessa affidata ai lanci lunghi come soluzione per saltare la linea mediana.

La Città di Salerno