Prova di maturitá rimandata per la Paganese di Pino Palumbo che a Ferrara colleziona il terzo stop consecutivo in trasferta. La squadra va sotto dopo appena due minuti ma riprende le redini del match con Casisa. Nella ripresa è però fatale l’ultimo quarto d’ora di gioco. Inizio choc. dopo appena due minuti, infatti la Spal trova il vantaggio grazie ad una incursione di Melara che dalla destra scodella a centro area un ottimo traversone su cui si avventa Cipriani: impatto potente con il pallone e sfera alle spalle di un incolpevole Gabrieli. Colpita a freddo, la Paganese rischia di capitolare nuovamente due minuti dopo: al 4’ ancora Cipriani raccoglie il rinvio di Ravaglia e appena dopo l’ingresso in area prova il pallonetto con il "piattone" destro, ma questa volta Gabrieli è straordinario nel deviare in angolo. Gli uomini di Raiola, che in panchina sostituisce lo squalificato Palumbo, faticano ad arrestare il ritmo e la veemenza degli spallini, con Cuomo in clamorosa difficoltá a dispetto di un inarrestabile Cipriani. In avanti, invece, Tedesco e Tortori non trovano varchi utili ed il gioco sulle fasce non decolla. Al 13’ prima fiammata della Paganese: Tortori crossa dalla destra, Tedesco prova ad impattare di testa ma non trova la deviazione vincente spedendo sul fondo. Al 18’ ancora Paganese: palla pericolosamente a centro area Spallina, Triarico colpisce bene di contro balzo, ma Ghetti si immola e con la schiena ribatte la conclusione dell’esterno. Partita che si mantiene su ritmi elevati. Al 24’ ancora Spal vicina al raddoppio: punizione a giro dal limite di Paolo Rossi, palla che va ad impattare la parte alta della traversa. Ma al 26’ arriva il pari di Casisa, che è bravissimo in tuffo a deviare alle spalle di Ravaglia una punizione battuta dalla destra di Sciannamè: la Paganese torna in partita. Inizio di ripresa senza cambi tra le due formazioni. Al 4’ Zamboni dal limite spara verso l’incrocio, Gabrieli vola e devia in corner. Al 12’ Spal in avanti: Cipriani spizza per Fofana, ma l’attaccante francese spedisce fuori a pochi passi da Gabrieli. Paganese in difficoltá ma l’agonismo cala vistsamente, con le due squadre che con il passare dei minuti lottano molto a centrocampo. Al 31’ la Spal passa nuovamente in vantaggio: su angolo dalla destra di Giovanni Rossi, va più alto di tutti Battaglia che impatta di testa e batte Gabrieli. Raiola inserisce Magliocco e toglie Cuomo, la Paganese passa ad un 3-4-3 ma la Spal, dopo il vantaggio, prende coraggio e al 44’ la chiude con un bolide di destro dal limite di Migliorini.
Alberto Montanari - La Città di Salerno