Se a vent’anni, in un pomeriggio di freddo, riesci a superare il tuo diretto marcatore uno, due volte, non uno qualsiasi ma uno che ha scritto il suo nome tra le leggende del calcio e che di cognome fa Maldini e se poi riesci anche a buttarlo dentro quel pallone, prima di destro e poi con un colpo di testa, vuol dire che sei un predestinato, che, a vent’anni, faranno la fila per averti in squadra.... Cipriani, dalla serie A alla Prima divisione, di rimpianti ne ha riempito una valigia… " Come potrei dire di no. Purtroppo la sfortuna mi ha accompagnato per lungo tempo e quell’infortunio serio al ginocchio ha condizionato la mia carriera, devo però dire che c’è poca informazione, quasi un pregiudizio verso i calciatori infortunati. Ogni volta mi sono sempre sentito dire che ci sarebbero stati problemi, che era un rischio, nessuno insomma si fidava più di me, delle mie potenzialità e poco importava se avevo esordito in serie A, fatto due gol al Milan… ". Poi la sua carriera, dopo l’infortunio a Bologna, continua a Genova, sponda blucerchiata poi Piacenza, Rimini e Avellino… " Anche quelli sono stati momenti difficili per me. Mi ero appena ripreso dal grave infortunio ai legamenti che risuccede. E in quel momento credi che la sfortuna sarà tua compagna. A Rimini per esempio è stato un campionato difficile vista la retrocessione. Con il contratto finito, in estate ero alla ricerca di una chiamata importante che non arrivò. A novembre decisi di accettare la chiamata della Spal, una piazza importante in una categoria comunque difficile ". A Ferrara insomma sta rivivendo una seconda giovinezza… " Esatto. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità, della nostra forza, siamo un’ottima squadra che crede di poter arrivare in B anche grazie all’aiuto del pubblico che speriamo possa essere la vera arma in più ". Domenica arriverà la Paganese, seconda forza del campionato. Ora non mi dica le solite cose sulla difficoltà della gara… " Devo essere sincero. Come dicevo prima noi siamo una buona squadra che non si pone limiti. La Paganese è una buona squadra, che sta facendo punti pesanti per la salvezza diretta. È chiaro che ci sono delle differenze tecniche ma devo anche dire che in questi campionati conta di più la voglia che viene messa in campo e soprattutto noi dobbiamo riscattarci dallo stop di domenica scorsa ".
Nello Califano per paganese.it - foto da spal1907.net