Pagani (SA) - Due soli gol in 450': sono dati che devono far pensare, un piccolo campanello d'allarme cui si deve porre rimedio. E l'Alessandria vista ieri a Pagani è sembrata decisamente una squadra che fatica a fare gol, meno cinica rispetto a suoi avversari. Undici iniziale con Ciancio, Damonte, Scappini e Machado, panchina per Pucino, Camillucci, Artico e Cuneaz. 4-4-2 per i campani, 4-2-3-1 per i piemontesi. Primi dieci minuti piacevoli con la Paganese che reclama un rigore, contatto tra Romeo e Tortori. Poi si rende padrona del campo la squadra locale e l'Alessandria inizia ad andare in affanno. È il 23' e Triarico, grazie ad una bella discesa, si rende pericolosissimo ma Servili para. Tre minuti replicano i grigi con una doppia conclusione di Martini e Machado, ben contrata prima da Gabrieli poi dalla difesa. Al 28' il gol dei padroni di casa: Triarico scende sulla destra, cross al centro per Lepri che tocca indietro per Vicedomini il quale scocca un tiro imparabile per l'estremo difensore Servili. A questo punto l'Alessandria prova a cercare il pareggio: al 39' è Machado che da due metri tenta la via del gol ma Gabrieli respinge di piede, poi è il turno di Martini (41') e Scappini (47'). Nella ripresa si alza dalla panchina Marchesetti al posto di un Negrini piuttosto spento. I grigi, però, giocano con poca intensità e la seconda frazione di gioco riserva molte meno emozioni della prima. A pochi minuti dalla fine mister Sarri tenta la carta Artico ma è ancora la Paganese a farsi più pericolosa e, al 42', l'arbitro fischia un rigore per i locali per fallo di Romeo su Magliocco. È lo stesso Magliocco a tirare ma Servili para.
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