Pagani - «Invece di venire al Moccagatta , sarebbe meglio che il designatore Stefano Farina venisse su campi come questo a visionare gli arbitri. Avrebbe una valutazione più reale». Suggerimento di Fabio Artico, che i campi del sud li conosce bene e i trattamenti riservati agli avversari anche. «Pagani non fa eccezione: negli ultimi 20/25 minuti non si può giocare a calcio, la partita continuamente interrotta, costruire è quasi impossibile perché arriva, puntuale, il fischio che ti blocca». O il fischio non arriva quando servirebbe. «Come nel rigore non fischiato a Marchesetti: io stavo per entrare in campo, da quella posizione - sottolinea il capitano - mi pareva proprio un intervento netto. Se non è rigore quello, non so cosa altro serva. Ma l’arbitro non avrebbe neppure fermato il gioco se Mattia non fosse rimasto a terra dolorante. Anche questo rientra nella casistica dei 20/25 minuti in cui è ancora partita, ma non più calcio».
Anche Damonte dà ragione al suo capitano. «Io in campo c’ero e anche vicino all’azione. Ho sentito, nettamente, il rumore del calcio di Sciannamé a Marchesetti. E non sono stato il solo a sentirlo e vederlo. Eccetto l’arbitro e non capisco perché non abbia fischiato».
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