Dopo tre giornate avere 6 punti per la Paganese è davvero un lusso, basta ricordare le passate stagioni, quando per arrivare a questa quota bisognava attendere quasi la fine del girone di andata. Tre giornate sono poche per farsi illusioni, ma per raggiungere l'obiettivo dichiarato, la salvezza, questi punti valgono come oro, poiché conquistati contro una signora squadra che risponde al nome di Hellas Verona, e contro una diretta concorrente per la permanenza in Prima Divisione, il Bassano. Non è da sottovalutare il fatto che la sconfitta di Pavia sia stata "agevolata" dall'espulsione di Esposito, magari in 11 contro 11 si sarebbe riuscito ad acciuffare il pareggio. L'idea di una Paganese capace di lottare con tutti stuzzica e non poco i tifosi, pronti a presentarsi in massa a Salerno per il derby in programma lunedì sera (diretta su Rai Sport).
In entrambe le vittorie, un giocatore è stato decisivo: si tratta di Loris Tortori, attaccante classe '88 che ha già messo a segno 2 reti dopo le 9 della passata stagione. Insieme a Tedesco (Anche lui a segno con il Bassano) sta facendo sognare i supporters azzurrostellati, speranzosi di poter vivere una stagione tranquilla senza le sofferenze che hanno contraddistinto le scorse annate. Una squadra costruita bene, come più volte ripetuto, che fa del reparto avanzato il suo punto di forza. Peccato solo che gli esterni non siano in grande forma, maggiore sarà il numero di spioventi in area, maggiore - come si augurano tutti - il numero di goal degli attaccanti. La salvezza è alla portata, i presupposti sono buoni, e poi si sa, sognare non costa niente.
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