Niente da fare. L'ennesima occasione per rialzarsi viene ancora fallita dalla Paganese che ora, in attesa del posticipo di stasera Ravenna-Alessandria, si ritrova terz'ultima in classifica. Un punto nelle ultime cinque giornate, quinta sconfitta consecutiva in trasferta dove si sono realizzate solo due reti. Vittoria che manca dal 19 settembre, attacco che, dopo il risveglio di Tedesco a Reggio Emilia, è di nuovo in letargo. Questi i numeri impietosi di una squadra in caduta libera e che non riesce a reagire. Questi i numeri di una crisi che è sotto gli occhi di tutti nonostante i tentativi del tecnico che a Sorrento come a Reggio ha modificato il modulo tattico. In costiera il trainer azzurrostellato si è affidato al 4-5-1 che in fase di possesso diventava 4-3-3 ma il risultato ancora una volta è stato sempre lo stesso.
Anche a Sorrento si recrimina per qualche decisione avversa dell'arbitro come un possibile rigore non fischiato per un fallo di mani oltre all'espulsione di Panini forse troppo frettolosa ma sono scusanti che non reggono più dopo una serie di sconfitte che non sono più figlie solo degli episodi. I numeri, quelli a cui c'eravamo affidati per l'intera settimana aggrappandoci alla tradizione favorevole,ci condannano ancora e per il momento non s'intravedono vie d'uscite. A questo punto non so cosa ha in mente la società. Conoscendo il modus operandi del Presidente Trapani, il tecnico Palumbo, almeno per ora, non dovrebbe rischiare anche se a questo punto, nonostante tutte le scusanti (episodi negativi), sarà decisiva e forse determinante, per il destino del trainer di Venosa, la gara di domenica prossima contro il Monza. Palumbo, a cui va riconosciuto il gran lavoro ed impegno che ci mette nel preparare la squadra, nonostante, qualche mancanza in organico come spesso ha sostenuto, le sta provando tutte. Nel calcio però alla fine contano i risultati e mi auguro che domenica, contro i brianzoli, avvenga la resurrezione degli azzurri, come l'anno scorso, a campi invertiti, con il ritorno del tecnico in panchina. Una vittoria scaccia crisi per la Paganese e per Palumbo.
Peppe Nocera per Paganese.it