Paganese: ora è crisi.

Ora è davvero crisi, la Paganese ancora una volta non riesce a far punti fuori casa, e dopo il ko di domenica scorsa in casa, è giunto il momento di riflettere e prendere giuste decisioni. La Paganese, comunque, ieri era ben messa in campo, ha concesso poco e sicuramente non meritava una sconfitta, ma nel calcio, si sa, contato i risultati e la Paganese resta ferma ancora a quota 10 ed è in piena zona playout. Veniamo alla gara: Palumbo, rispetto a quello che ci aspettavamo, ha mandato in campo l stessa formazione vista a Reggio Emilia, con unica punta Tedesco. Nel primo tempo le due squadre si sono studiate a vicenda, il gioco è concentrato tutto a centrocampo e senza tante emozioni. Solo due azioni da segnalare al 32’ Erpen crossa in area azzurrostellata e Terra di testa, manda alto. Risponde la Paganese con una grande occasione: Triarico entra in area e serve Macrì che viene anticipato, sulla respinta Greco tira ma la sfera è respinta sulla linea di porta. Il secondo tempo inizia senza nessun cambio per le due formazioni, all’8’ l’episodio che cambia la gara, il centrocampista rossonero Carlini si libera di Cuomo commettendo fallo, colpisce di testa e Gabrieli respinge in tuffo. Da questo episodio iniziano le zuffe tra alcuni giocatori del Sorrento e della Paganese a farne le spese più di tutti Manuel Panini che viene espulso, al contrario il suo avversario, Lo Monaco, viene solo ammonito, da qui le proteste dalla panchina da parte di Raiola, anch’egli allontanato dal campo. La doppia espulsione per Panini e Raiola, provoca il malcontento in campo. I rossoneri ne approfittano e al 13’ Paulinho, solito, di testa insacca. Il Sorrento, forte del goal, accelera a più non posso e più volte sfiora il raddoppio. A 15 minuti dalla fine, il colpo di scena, un clamoroso fallo di mano di un difensore rossonero su tiro di Tortori, entrato al posto di Greco, ma l’arbitro fa proseguire, inutili le proteste. A pochi minuti dalla fine, l’occasione più ghiotta per la Paganese, Magliocco alle spalle di Russo, prova il tacco ma il tiro debole e centrale viene bloccato senza troppi problemi. Ultima azione della Paganese un tiro di Tedesco dal limite ma la sfera sfiora il palo. La partita finisce, secondo nostro avviso, con un espulsione eccessiva e un rigore non dato, ma sappiamo che anche questo serve a poco, quello che conta sono i punti e la classifica parla chiaro. Ormai è sotto tutti gli occhi di tutti, la Paganese non gira più come deve, gli uomini in mezzo al campo non sono più concentrati come prima e soprattutto gli attaccanti non sono incisivi come dovrebbero. Il problema? “ Le cose girano male – afferma Palumbo – oggi avevamo incominciato bene, abbiamo messo in difficoltà un Sorrento che in casa ha ha sempre fatto bene ed ha elementi che vanno al di la’ della salvezza. Ora c’è il Monza ed è categorico conquistare i tre punti".

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