Francesca Angeli RAVENNA. Il Ravenna sbarca a Pagani con due sconfitte alle spalle. La formazione di Vincenzo Esposito deve rialzare la testa per non sprofondare ancora più in basso in classifica. Dopo sei giornate i giallorossi stanno viaggiando ad una media di un punto a partita, dopo un avvio convincente con la vittoria di Como, sono arrivati i tre pareggi con Bassano, Gubbio e Cremonese, ai quali sono susseguite le sconfitte di Sorrento, immeritata, e con il Sudtirol. Due settimane fa i romagnoli hanno offerto unìottima prestazione in terra campana e lìauspicio è che possano ripetersi dopo una prestazione incolore come quella offerta al Benelli sette giorni fa. In trasferta il Ravenna finora ha collezionato una vittoria, un pareggio e un ko con la particolarità però di essere andato a segno due volte su tre, sono cinque infatti le reti realizzate lontano da casa. Sono poco meno quelle subìte, esattamente quattro, tre delle quali nel match con il Sorrento. La rosa è molto giovane, anche se può contare su alcuni elementi di esperienza come Fasano, Ciuffetelli, Sciaccaluga, Rossetti, Maggiolini e Paolo Rossi in attacco. Il giocatore, arrivato in estate dalla Reggiana, però non ha ancora debuttato con la maglia giallorossa in quanto è reduce da un brutto infortunio, ma per domani è stato convocato. Asse portante dell’organico sono i tanti giovani proveniente da settori giovanili importanti come Grea dal Genoa, Tagliani dalla Fiorentina, ed il tandem Guitto-Caturano, entrambe di scuola Empoli. La società ha deciso di puntare sulle nuove leve quindi e l’obiettivo fissato, quello della salvezza, si vorrebbe raggiungerlo tranquillamente senza soffrire come nella passata stagione. L’allenatore Esposito, al suo secondo anno sulla panchina dei giallorossi, per la prima volta in questa stagione molto probabilmente cambierà modulo: non impiegherà infatti il 3-5-2. Un cambiamento indotto dalle squalifiche di Fonjock e Maggiolini, quest’ultimo ha rimediato tre turni di stop dal giudice sportivo. Esposito ha provato diverse alternative in allenamento, ma la decisione finale la prenderà solamente domani mattina. La squadra dovrebbe tornare a quattro in difesa, ma dal centrocampo in su sono previste diverse varianti. «Ho dovuto fare qualche cambiamento rispetto al consueto modo di giocare - dichiara Esposito - perché non ho un giocatore come Maggiolini in grado di coprire tutta la fascia, così ho studiato delle varianti. Ci aspetta una trasferta difficile, dove comunque daremo il massimo per provare a portare a casa dei punti». La squadra è partita ieri pomeriggio dopo una seduta d’allenamento mattutino e ha fatto sosta ad Avezzano, dove questa mattina effettuerà la rifinitura poi salirà sul pullman diretto a Pagani.
Il Mattino