La Spezia. Il maltempo proprio non ha intenzione di dare tregua. E ancora una volta lo Spezia vive una settimana difficoltosa sotto il profilo degli allenamenti, intervallati fra il centro Montagna e il sintetico di Pagliari dove domani andrà la Paganese per la rifinitura: "Sono ormai settimane - spiega mister Pane - che giochiamo su campi al limite della praticabilità. Dire che siamo abituati è quasi scontato: di sicuro qualche qualità nostra non può essere espressa totalmente".
Quanto può incidere una sessione di allenamenti complicata in una partita comunque determinante?
"Abbiamo lavorato bene sul sintetico questa mattina dopo troppi giorni sul campo pesante. La partita con la Paganese che necessita di pochi commenti: da persone intelligenti dobbiamo subito capire quali difficoltà si presenteranno. E dovremo essere bravi a superarle".
Adesso viene il difficile. Confermarsi.
"Mi aspetto uno Spezia voglioso e determinato. La strada iniziata è quella giusta: ma dobbiamo avere sempre la stessa voglia, contro chiunque giochiamo. Senza guardare classifiche e risultati. Cercheranno di fare il loro meglio per portare via punti: dovremo alzare i ritmi e il possesso palla per riuscire a stanarli e cercare così il varco giusto per andare alla conclusione".
Capitolo infortuni.
"Domani dobbiamo valutare le condizioni di Saudati e Marchini. Non ci saranno Aprea, Enow, Herzan e Scantamburlo. Questi sicuramente non ci saranno poi c'è il discorso di Lollo che al pari di Saudati e Marchini dovranno essere provati. L'assenza eventuale di Marchini ci crea ulteriori problemi ma questo gruppo sa sopperire a difficoltà del genere".
Il tema tattico non cambierà?
"Il 4-3-1-2? Ormai la nostra fisionomia mi pare questa poi a seconda degli avversari dovremo essere bravi a cambiare determinate situazioni in attacco. Molto probabilmente verranno con la difesa a cinque".
Aprea ne avrà forse per un paio di mesi. Giusto tornare subito sul mercato? "Questi discorsi vanno fatti con la società, io penso soltanto alla partita e a gestire la squadra".
Fabio Lugarini - www.cittadellaspezia.it