La prima di ritorno, l'ultima dell'anno, i soliti problemi. Il Verona di Mandorlini affronterà la Paganese lunedì sera con un'infermeria ancora affollata. Oggi va così. E il nuovo tecnico si è trovato spesso e volentieri a dover fare la conta dei giocatori disponibili, pescando, addirittura, a piene mani dalla Berretti, per poter completare la lista dei diciotto da presentare in campo il giorno della contesa.
Oggi l'Hellas torna in campo a Sandrà per preparare l'ultimo appuntamento dell'anno. I problemi restano. E anche contro la Cenerentola del campionato potrebbero ritrovarsi ai margini ben sette giocatori.
Di sicuro non ci sarà Marco Martina Rini, fermato per un turno dal giudice sportivo. Rientra, invece, proprio dalla squalifica Hallfredsson. In mezzo al campo mancherà anche Paghera. Il centrocampista è alle prese con un trauma distorsivo alla caviglia, che non gli permetterà di tornare in campo prima di gennaio. Fuori causa, ormai da tempo, c'è anche Dario Campagna. Storia nota la sua. Il difensore è stato costretto ad operarsi alla spalla, e per lui i tempi di recupero sono abbastanza lunghi. Fine gennaio, o giù di lì. E quindi è molto probabile che Campagna possa tornare a sgommare in campo quando il girone di ritorno comincerà ad entrare nel suo vivo.
Anche Giuseppe Russo è stato messo ko da una distrazione muscolare al flessore della coscia. Rientrerà non prima della sosta natalizia. Sotto osservazione restano, invece, Cangi e Maietta. Il primo ha rimediato una contusione alla coscia sinistra. E alla ripresa degli allenamenti la sua situazione sarà quanto meno da valutare. Maietta, invece, dovrebbe rientrare in gruppo, reduce da un trauma distrattivo di primo grado alla coscia. Con il passare dei giorni Mandorlini capirà se il giocatore potrà entrare in gioco per essere convocato per la sfida di lunedì sera al Bentegodi. E poi c'è naturalmente Berrettoni. Per lui è stata stagione maledetta. L'operazione al crociato anteriore, alla quale è stato sottoposto il 24 settembre, di fatto lo ha tolto subito di mezzo. Oggi Berrettoni è tornato a correre, ma nella più ottimistica delle previsioni non potrà tornare a disposizione prima di marzo. Insomma, l'emergenza continua, ma il Verona dovrà assolutamente tornare a correre. Contro tutto e contro tutti.
Simone Antolini - larena.it