Paganese, preparazione sotto accusa.

Si dice che il silenzio è d’oro. Ma al momento non si vede nulla di luccicante in casa Paganese. Silenzio stampa dunque, si sono dette e ridette mille cose sull’utilizzo di questo metodo che, spesso, invece di aiutare accentua le negativitá, specie nel mondo del calcio. Prendiamola così: la Paganese aveva bisogno di estraniarsi, di allontare da sé le polemiche, anche le più sciocche e sterili. La societá avrá pensato che è meglio zittire tutti, compreso Ezio Capuano, allenatore che sta cercando di risalire nelle quotazioni generali dei trainer di terza serie, che non le manda mai a dire e che nelle sue esternazioni non poche volte punge e fa notizia. Il presidente Trapani ha voluto mettere un freno a tutti, tecnico, calciatori e se stesso. Bocche cucite, nessuno pronuncerá una parola, ma servirá?
E’ quello che si chiedono in tanti, perchè il silenzio stampa è per molti il modo più semplice per non prendersi le responsabilitá.
I riflettori sono da puntare invece sul discorso infortuni. Cosa hanno combinato i preparatori atletici chiamati a lavorare con i calciatori in questa stagione? L’avvento di Giuseppe Ambrosio ha provocato una serie di infortuni muscolari che hanno del clamoroso. Molto probabile che il lavoro sia stato incentrato sulla forza, mentre in precedenza si era puntato sulla brillantezza. Ciò ha portato dei carichi maggiori di lavoro che hanno immediatamente provocato problemi di carattere muscolare ai giocatori che, probabilmente, avevano giá piccoli acciacchi. E’ andato subito out Luca Fusco, arrivato a Pagani senza aver fatto una adeguata preparazione estiva. Poteva starci lo stop, o meglio, era immaginabile. Non si erano preventivati invece quelli di Triarico, Tedesco, e poi di Lepri, Casisa e chi più ne ha più ne metta. Risultato? Contro il forte Gubbio mister Capuano si è ritrovato con una rosa ridotta al lumicino e con calciatori impauriti e poco propensi a rischiare di giocare con una infiltrazione per evitare quindi un eventuale infortunio più grave.
A Bolzano contro il Sud Tirol tornerá Tortori. Ci sará Sciannamè, non Cuomo per squalifica. La formazione è da inventare. Ma si riparte di sicuro dal 3-5-2, con Ingrosso nel reparto centrale della difesa insieme a Martinelli ed Esposito. In avanti potrebbe scapparci la chance dal primo minuto per il giovane Siciliano.

Giuseppe Della Morte - La Città - da Tuttolegapro.com