6.1.11

Calciomercato: dalla calza della Befana ecco spuntare Franco Lepore, centrocampista di proprietà del Varese.

Definito il decimo acquisto dell'era Capuano. Arriva, infatti, in prestito dal Varese il centrocampista Franco Lepore. Nato a Lecce il 16 agosto 1985, inizia a muovere i primi passi nella scuola calcio Libertas per poi trasferirsi nel settore giovanile del Lecce.


Con i salentini, tra le cui fila c'è anche Carlo Vicedomini, disputa i campionati Esordienti (1997/98), Giovanissimi Provinciali (stagione 1998/99) e Allievi Regionali (stagione 1999/00).
A causa della sua bassa statura, però, l'esperienza con i giallorossi termina qui e così arriva il passaggio prima alla Juniores del Nardò poi al Copertino, in Eccellenza, dove colleziona 32 presenze, condite da 3 reti.
Segnalato, poi, al Castelfranco Emilia (28 presenze, 3 reti), appena promosso in D, emigra al Nord. In Emilia molti i sacrifici per coltivare il sogno di calciatore. E per arrotondare lo stipendio, sveglia alle quattro di mattina per andare a lavorare in una ditta che produceva materiali plastici. Alle 19 invece le sedute di allenamento. Ottocento euro in fabbrica, 500 dalla società: tutto spedito a mamma Silvana, vedova da quando Franco aveva solamente dieci anni.
Notato dal Varese si trasferisce in Lombardia dove vi rimane per quattro stagioni contribuendo, con i gradi di capitano, all'esaltante scalata del Varese dalla serie D alle Prima Divisione (stagione 2005/06 serie D 33 presenze, 10 reti - stagione 2006/07 serie C2 28 presenze, 8 reti - stagione 2007/08 Serie C2 33 presenze, 6 reti, stagione 2008/09 Seconda Divisione 33 presenze, 5 reti).


Per la somiglianza al fantasista del Parma e per le giocate di fino, per i tifosi diventa il «Giovinco del Varese». Dopo le quattro stagioni esaltanti, il numero 10 lascia i biancorossi, con le lacrime agli occhi e con la curva che intona in suo onore «Un capitano, c’è solo un capitano», per coronare il sogno coltivato da bambino.


Per volere di De Canio, infatti, arriva la chiamata dalla squadra del cuore e così passa da raccattapalle a protagonista con la maglia del Lecce. Esperienza che in cadetteria inizia nei migliore dei modi visto che l'esordio, arrivato già alla prima di campionato (21 agosto 2009), è suggellato da una rete nel 3-0 all'Ancona.


 Al termine della stagione saranno 11 le presenze collezionate con i salentini. Nell'estate scorsa, però, il Lecce non esercita il diritto di riscatto e così il Varese lo cede in prestito, in Seconda Divisione, al Rodengo Saiano dove disputa 9 gare.


Centrocampista esterno, si può disimpegnare sia sulla fascia destra che su quella mancina. Ha anche giocato da prima punta e da trequartista.

Gianluca Russo - paganese.it