Eugenio Marotta Una partita, due strategie, molteplici pericoli. A pochi giorni di distanza dal match tra Paganese e Salernitana sale la tensione. La gara è stata vietata ai supporters granata sprovvisti di tessera del tifoso, il clima di allerta resta alto e le forze dell'ordine stanno facendo di tutto per scongiurare incidenti. Da mercoledì sera sono stati messi in vendita a Salerno i tagliandi per assistere al derby. Fino a ieri, però, nella tabaccheria Breglia in via Trento a Mercatello, l'unico esercizio abilitato dal circuito GO2, è stato staccato un solo biglietto (11,50 euro il prezzo). Ci sono stati altri 4 tentativi di acquisto, rispediti al mittente perché non in possesso di tessera del tifoso. I timori, però, restano. La preoccupazione principale è dettata proprio dalla presenza - annunciata - di tifosi infiltrati che rischierebbe di creare disordini. Le forze di polizia stanno facendo il possibile per scoraggiare gli ultras. Stamattina alcuni dei leader della curva Sud sono stati convocati in Questura per un summit con le forze dell'ordine. I tifosi saranno invitati a rimanere a casa. Radio marciapiede, tuttavia, parla di ben altre intenzioni da parte degli ultras. In ogni caso è già pronto un piano per bloccare gli infiltrati prima che arrivino allo stadio. Tutte le vie di accesso del ”Marcello Torre” sanno presidiate e pattugliate da centinaia di agenti, con tanto di autovetture, un elicottero e controlli serratissimi all'ingresso. La partita sarà trasmessa sulla piattaforma satellitare a pagamento di Conto Tv, ancora esclusa l'ipotesi di una diretta Rai (in caso contrario entro oggi il Prefetto dovrebbe formalizzare la richiesta alla tv di stato). Altro discorso è quello relativo ai tifosi con regolare biglietto di ingresso. Per i supporter granata la vendita chiude alle 19 di stasera. Soltanto dopo si stabilirà in che modo garantirgli l'ingresso allo stadio. Proprio ieri mattina è stato "bonificato" il settore ospiti del "Torre" e potenziata la rete divisoria tra i due reparti. Ieri mattina, intanto, 4 ultras sono stati raggiunti da altrettanti provvedimenti di daspo per i disordini durante il march con il Sudtirol all'Arechi di domenica scorsa. Tornando al derby, invece, da più parti si sprecano gli inviti a rimanere a Salerno. Salvatore Orilia, presidente del Salerno Club 2010, dice: «Sicuramente è una trasferta a rischio. So che alcuni ultras andranno comunque. Come padre li invito a desistere perché potrebbero succedere problemi». Riccardo Santoro, presidente del Centro di Coordinamento, è perentorio. «So bene quanto il salernitano sente un derby, ma in questo caso è preferibile salvaguardarsi e rimanere a casa». Sulla stessa linea anche Maurizio Tagliaferri dei Granata Group Center: «Invito tutti a rimanere a casa perché è una partita a rischio. Ci sarebbero incidenti in primis con la polizia e poi con quelli di Pagani. Prendere un daspo adesso non fa bene a nessuno. Sarebbe un peccato».
Il Mattino