Il quattordicesimo derby della storia fra Paganese e Salernitana termina con un pareggio che non serve a nessuna delle due compagini. Tante recriminazione per la formazione di Capuano che, per ampi tratti della gara, è stata padrona del campo.
Mister Capuano, rispetto alle ultime uscite, concede l'esordio dal 1' a Di Pasquale, Lepore e Ferraro, mandando in panchina Radi, Triarico e Cortese. Per il resto, confermata per otto undicesimi la formazione che ha ben figurato contro Pavia e Bassano. Dall'altra parte, Breda schiera il 3-4-3, affidandosi al giovane trio Ragusa, Montalto e Aires, e spedendo subito in campo il nuovo arrivo Caglioni.
La gara si scalda al 10', quando Tortori recupera a metà campo un rinvio corto di Caglioni, serve Ferraro che, entrato in area, calcia di sinistro, trovando la parata a terra del neo portiere granata. La pioggia e il terreno pesante limitano le giocate di entrambe le squadre, che trovano delle difficoltà nell' attaccare la porta avversaria. Solo un calcio piazzato può sbloccare la gara, e la Paganese ci prova al 39'. Corner di Lepore, la difesa mette fuori, sfera che termina a limite a Vicedomini, che si coordina splendidamente calciando verso l'angolino basso: la risposta di Caglioni è tanto bella quanto provvidenziale. Al 43' ancora una volta Caglioni sugli scudi. Prima salva su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Ferraro, poi sulla ribattuta di Tortori. Due giri di lancette e su sponda di Tortori, Ferraro calcia dal cuore dell'area con la sfera che fa la barba al montante sinistro.
La ripresa decolla già al 5' direttamente da un calcio di punizione di Ginestra: Lepore anticipa di punta Caglioni, la sfera termina sul palo e ritorna in campo, Di Pasquale calcia a botta sicura, ma Murolo respinge sulla linea. Due minuti più tardi Capuano cerca di rimescolare le carte, togliendo dalla contesa Tortori e lo spaesato Di Pasquale per inserire Triarico e Radi. Breda si mette sulla difensiva, richiamando in panchina l'attaccante Fabinho in luogo di Franco. Bisogna attendere il 23' per segnalare il primo tiro in porta della gara della Salernitana. Ragusa entra in area dalla destra, serve al centro Montalto che si gira, ma la conclusione è da dimenticare. Finale incandescente con l'espulsione diretta per Fusco, reo di aver commesso un inesistente fallo da ultimo uomo; per proteste allontanato anche Capuano. Allo scadere c'è anche il tempo per la conclusione da fuori area a volo di Montalto, Ginestra è attento e blocca. E' però l'ultimo sussulto di un derby, condizionato dalla pioggia e dal maltempo. Ennesimo pareggio che alla Paganese serve a poco, se non a far accrescere i rimpianti per un'altra buona prestazione che non ha portato tre punti
Danilo Sorrentino - www.paganese.net
