Dopo la sofferta vittoria dell'Alessandria, che ha superato in extremis la Paganese grazie ad un gol del bomber Artico, il tecnico dei grigi Maurizio Sarri si presenta in sala stampa con il DVD della partita appena conclusa.
Mister, cosa vedrà in quel dischetto?
“Vedrò la partita che ci aspettavamo, difficilissima. Sapevamo che il loro valore è nettamente superiore alla classifica che hanno. La loro società, attraverso il mercato, ha dato un segnale forte ed è evidente che, in questo momento, ci credono. Gli abbiamo regalato la prima mezz'ora di gioco, questo ci ha complicato le cose ed ha portato la partita sul piano che volevano loro, con tante interruzioni. Siamo stati bravi a non perdere la testa e, come spesso ci capita, siamo stati riusciti a risolvere la gara su un'azione da palla ferma. In questa fase della stagione è un risultato importantissimo, visto che tutte le squadre, tranne il Gubbio, faticano a fare punti in casa come in trasferta. Noi non stiamo attraversando un periodo particolarmente brillante, anche a causa della settimana stranissima che abbiamo appena passato, e ci va molto bene così”.
Mister, il primo tiro in porta dell'Alessandria, però, è arrivato solo alla fine del primo tempo...
“Nella prima frazione noi abbiamo costantemente perso palla in uscita e questo ci ha penalizzato notevolmente. L'enorme numero di errori che abbiamo commesso in fase di costruzione non ci ha permesso di creare pericoli. Probabilmente dobbiamo migliorare la nostra capacità di giocare partite 'sporche', come quella di oggi. La nostra non è una squadra particolarmente raffinata dal punto di vista tecnico, ma, comunque, abbiamo calciatori portati a giocare con la palla a terra”.
Allora, mister, oggi cosa vi ha portato alla vittoria?
“Oggi siamo stati piuttosto bravi dal punto di vista mentale, anche perchè si era sviluppata una partita nella quale potevamo perdere completamente la testa e lasciare praterie ai contropiede dei nostri avversari. Abbiamo mostrato anche tenuta dal punto di vista fisica, pur non essendo al top della condizione, visto che la Paganese è calata molto più di noi. Credo sia fisiologico avere periodi in cui la condizione fisica e mentale non è al massimo”.
Fabrizio Pozzi - Tuttolegapro.com