Non c'è 12 senza 13. Tredicesima sconfitta in trasferta della stagione per la Paganese, che si è dovuta arrendere al Ravenna al termine di una gara molto equilibrata che ha visto le due squadre giocare a testa alta senza sbilanciarsi particolarmente. Il Ravenna ha colpito alla prima occasione con il redivivo Paolo Rossi, che ha trafitto Ginestra (per la prima volta incolpevole) proteso in uscita al 14' del secondo tempo. La Paganese ha avuto più volte l'occasione per andare in vantaggio prima, e pareggiare poi. Ma come spesso capitato in questo campionato le occasioni non sono state capitalizzate ed alla fine il risultato ne ha risentito. Va però sottolineato come la Paganese sia andata in Romagna a giocare a calcio, contrariamente a quanto pronosticato da autorevoli testate giornalistiche vicine alla squadra allenata da Leonardo Rossi che prevedevano una Paganese ostruzionista e rognosa.
La gara è invece scivolata via tranquilla fino ai minuti finali, quando - con la Paganese alla ricerca del pareggio - il difensore azzurrostellato Luca Fusco è stato espulso dal direttore di gara per doppia ammonizione. Nel finale convulso è stato annullato anche un goal agli ospiti per una gomitata nell'azione che aveva portato al goal il faro del centrocampo azzurrostellato, Fabio Gatti. La Paganese non ha comunque demeritato ma alla prima occasione è stata punita. Le dure leggi del calcio prevedono che dopo un goal fallito arriva un goal subìto. Se il goal sbagliato è dei clamorosi, però, la rete avversaria fa ancora più male. Davvero inconcepibile l'errore di Loris Tortori, che a porta vuota ha sparato fuori dopo aver messo fuori tempo due difensori avversari ed aver spiazzato il portiere Rossi con il solo movimento del corpo. L'errore del "campioncino" romano ha fatto arrabbiare tantissimo il vulcanico Eziolino Capuano, che al termine dei 90' si è così espresso a riguardo:"Se Tortori cade a terra in area (nell'azione del clamoroso errore) non solo si becca il rigore a favore ma anche l'espulsione del giocatore avversario, invece è rimasto in piedi. A volte purtroppo i ragazzi vogliono fare i fenomeni, ma sono dei bambini che dovrebbero fare altro".
La squadra azzurrostellata deve però ritenersi fortunata perchè i punti di distanza dal Monza sono rimasti invariati, poichè anche i brianzoli sono stati battuti dopo una partita intensa contro il Gubbio capolista, che è riuscito a far sua la gara solo al 93'. Alla rete dell'iniziale vantaggio eugubino ha risposto la grande reazione dei biancorossi, che - ribaltando il risultato - si sono dovuti arrendere soltanto al "gigante buono" Borghese, difensore autore della doppietta che ha permesso al Gubbio di allungare sul Sorrento ed alla Paganese di dormire sonni tranquilli in vista della gara di domenica prossima che vedrà arrivare al "Torre" la sempre ostica Reggiana.
Gianluca Pepe per Tuttolegapro.com