24.3.11

Attacco sotto accusa, Ferraro si difende: "Il terreno del Torre è in uno stato pietoso".

Francesco Pepe PAGANI. Alla delicata sfida salvezza di Monza la Paganese ci arriva con tante certezze nel pacchetto arretrato, vero e proprio punto di forza della squadra di Ezio Capuano, ma con diverse incognite in attacco. È in prima linea che la formazione palesa evidenti limiti realizzativi, acuiti dall’assenza di valide alternative. Tredici reti messe a segno in ventisette giornate di campionato (peggiore attacco della Lega Pro, dietro soltanto al derelitto Catanzaro) rappresentano uno score insufficiente per una squadra che ha un disperato bisogno di gol pesanti per centrare la salvezza, seppure attraverso la lotteria dei play out. Ferraro e Tortori faticano a trovare un'intesa accettabile mentre il talentuoso Lepore accusa qualche pausa di troppo nell’arco dei novanta minuti di gioco. Ad un quadro simile bisogna aggiungere poi la prolungata assenza di Cortese, unica punta di rincalzo. Una situazione non propria rosea ma in casa Paganese si lavora per sopperire alla sterilità offensiva. A Monza Capuano ha promesso un atteggiamento tattico giudizioso ma non necessariamente attendista. Gli azzurrostellati si preparano ad una gara difficile in cui l'obiettivo dichiarato sarà la conquista dell’intera posta in palio. «Non dobbiamo assolutamente cullarci sul punto di vantaggio sul Monza - afferma l'attaccante Ferraro - ma essere aggressivi e fare la nostra gara con tanta intensità come siamo abituati a fare. Non cerco scusanti per giustificare i nostri problemi in zona gol ma va anche detto che il terreno di gioco del Marcello Torre non può essere paragonato ad un campo di calcio. È impossibile calcolare i tempi di rimbalzo del pallone e ci riesce difficile mettere in pratica tutte le soluzioni che proviamo in allenamento anche a Tramonti. La poca assistenza agli attaccanti da parte degli esterni è esclusivamente dovuta ad un fondo irregolare che non permette di effettuare giocate pulite. Posso solo dire che sto dando il massimo per seguire le indicazioni del tecnico e mi metto a completa disposizione della squadra. Sto facendo un lavoro sporco per il bene della Paganese ma ciò non toglie che dobbiamo comunque lavorare per migliorare nel fraseggio e negli spazi stretti». Intanto nel pomeriggio a Tramonti la Paganese farà le prove generali anti Monza nel test amichevole contro la formazione Allievi. Al gruppo si riaggregherà anche il centrocampista Gatti, di ritorno da Perugia dove si è sottoposto a cure specifiche per smaltire una contrattura muscolare. Resta in forte dubbio la sua presenza in campo allo stadio Brianteo.

Il Mattino