La Paganese si è tolta di dosso la scomoda etichetta di cenerentola del girone e questo fa già notizia. Nella settimana che precede la sfida salvezza con il Monza il morale della squadra ha avuto un'impennata notevole con il pareggio a reti bianche nel derby con il Sorrento e la contemporanea battuta d'arresto dei brianzoli a Lumezzane. Un punto di vantaggio può essere anche un enorme tesoro da gestire, tre sarebbero stati decisamente meglio. Poco importa, la Paganese aveva necessità di mettere pressione psicologica ad un Monza segnalato allo sbando ma guai a fidarsi. La gara con i rossoneri di Simonelli ci consegna in dote una squadra in salute ma anche con qualche pausa di troppo. La coraggiosa scelta di inserire i giovani dal primo minuto è stato un azzardo, considerata l'alta posta in palio (per la Paganese). La formazione di Capuano ha corso qualche piccolo rischio in retroguardia (traversa di Nicodemo e volo di Ginestra ad alzare in angolo il tiro di Armellino) ma nel complesso è riuscita a tenere a bada un autentico spauracchio come Paulinho, davvero sprecato per la categoria. Se la difesa ha retto sostanzialmente bene senza la sostanza di Cuomo e di Urbano, a preoccupare è la sterilità offensiva della squadra. A mio avviso la posizione di Tortori in campo lo rende praticamente inoffensivo. Il bomber della squadra parte quasi da metà campo per puntare la porta ed il dialogo con Ferraro è praticamente inesistente. L'attaccante messinese poi si sacrifica molto per la squadra ma prendergli le misure quando rappresenta un punto di riferimento statico ed isolato in prima linea non è una missione impossibile per i difensori avversari. Il bottino delle marcature resta scarno con tredici realizzazioni e ci attende una netta inversione di tendenza in tal senso, magari provando a dare fiducia ad un esterno offensivo come Triarico. L'ex Taranto e Crotone sa saltare l'uomo con una semplicità disarmante e sarebbe prezioso per creare la superiorità numerica e rifornire di cross un attaccante bravo nel gioco aereo come Ferraro. A Monza sarà battaglia vera e ci attende un pomeriggio di passione ma credo fortemente nelle capacità della squadra di poter dettare legge al Brianteo senza arroccarsi a difesa del pareggio ad occhiali. Pronti per il rush finale, si parte alla conquista dell'obiettivo azzurrostellato. Avanti verso la salvezza....
Francesco Pepe per Paganese.it