Francesco Pepe PAGANI. Un vento gelido e temperature rigide hanno accompagnato la Paganese alla ripresa della preparazione sul sintetico di Tramonti. Dopo tre giorni di riposo, il gruppo si è ritrovato nell'accogliente impianto del piccolo centro montano per cominciare a studiare le soluzioni tattiche da opporre al Pergocrema nello scontro salvezza in programma domenica in Lombardia. Ritmi alti, applicazione maniacale degli schemi e tanto entusiasmo. Questi gli elementi principali che hanno caratterizzato il primo allenamento settimanale della formazione azzurra. Non importa se il Carnevale abbia fatto sentire i suoi echi con sfilate di carri allegorici e musica a tutto volume proveniente dalla vallata. Ezio Capuano ha gettato subito la maschera ed ha preteso massima concentrazione dai suoi uomini. Una seduta che ha fornito già qualche utile indicazione per la sfida con i gialloblu di Maurizi, match che potrebbe delineare interessanti scenari di classifica per la Paganese in caso di vittoria. «Nessun calcolo - ha dichiarato a fine allenamento mister Capuano - andremo a Crema a fare la nostra gara per portare a casa l'intera posta in palio. È questo l'atteggiamento della Paganese, provare a far gioco così come a Bassano, Alessandria e Ravenna». Dichiarazione chiara e forte, a testimoniare l'importanza della gara e la volontà di dettare legge sul rettangolo verde dello stadio Voltini. Dalle parole ai fatti. Non è un caso che Capuano abbia incentrato gran parte della seduta sui movimenti offensivi, provando soluzioni tattiche a metà campo con veloci inserimenti degli esterni alti e la solita regia di qualità di Gatti, calciatore sempre più prezioso per l'economia del gioco liguorino. Anche ieri pomeriggio l'ex perugino ha dato sfoggio della sua classe con cambi di gioco e lunghi lanci per avviare la manovra della squadra. Il segreto del nuovo corso della Paganese sta proprio nell'aver saputo individuare sul mercato di gennaio calciatori già pronti: «Adesso abbiamo una squadra vera - ha proseguito Capuano - con le pedine giuste nei ruoli chiave. Se avessimo avuto questi calciatori fin dall'inizio la nostra situazione sarebbe stata sicuramente migliore». Per la sfida contro il Pergocrema il tecnico della Paganese potrà contare nuovamente sul difensore Ingrosso e l'esterno offensivo Triarico. Entrambi hanno preso parte all'intera seduta e sono pienamente arruolabili. Assente invece il centrocampista Sanna. Gli esami strumentali hanno evidenziato uno stiramento muscolare all'inguine, fastidio rimediato durante il torneo internazionale di Viareggio cui ha preso parte con la casacca del Taranto. Lavoro differenziato per il giovane mediano Grillo (affaticamento muscolare) e per l'esterno Macrì a causa del riacutizzarsi dei soliti problemi al ginocchio destro. Ai box è rimasto solo l'attaccante Cortese, fermo a bordo campo ad osservare il lavoro dei compagni ed il cui rientro in campo continua a slittare. Intanto la società guarda anche al futuro. Per la prossima stagione prende corpo l'ipotesi che prevede un terreno di gioco in erba sintetica al Marcello Torre. Ieri a Tramonti il direttore generale Raiola ha incontrato un esperto del settore per avere delucidazioni sulla superficie e sui costi dell'operazione. Un investimento di rilievo per la Paganese, che dovrà rinegoziare i termini della gestione dello stadio cittadino con gli amministratori comunali, ma che eviterebbe snervanti spostamenti a Tramonti e disagi di ogni sorta. L'attuale manto erboso del Torre infatti è oggetto di continui interventi manutentivi ma i risultati non sono per nulla soddisfacenti.
Il Mattino