La Paganese avanza senza problemi verso la gara di Crema, la prima del trittico terribile di partite che vedrà gli azzurrostellati impegnati dapprima col Sorrento al "Torre" e poi allo stadio "Brianteo" di Monza per lo scontro diretto coi brianzoli. Dalla gara del 27 marzo probabilmente uscirà una prima sentenza per quanto riguarda la corsa al penultimo posto, l'ultimo utile per salvare l'onore e giocarsi la stagione nella lotteria dei playout. La gara coi biancorossi, però, per ora può attendere perchè i problemi che attanagliano Vicedomini e soci sono altri. Bisogna prima mettere fine al problema trasferta. Al "Voltini", col Pergocrema, mister Capuano s'aspetta di cogliere i primi punti della stagione lontano dal "Torre". Impresa non del tutto proibitiva che è nelle corde di una squadra che ha dimostrato di essere di tutt'altro livello rispetto a quella che nel girone d'andata faceva magre figure in giro per lo Stivale.
La gara coi cremaschi potrà segnare l'invertimento di rotta da parte della Paganese, che come ben noto detiene il record poco invidiabile dei 0 punti conquistati in trasferta. La gara è stata giustamente definita come sfida tra i due allenatori. Il vulcanico Eziolino Capuano ed il sempre calmo Agenore Maurizi sono un pò come Zorro ed il Sergente Garcia. Probabilmente i due allenatori giocheranno a scacchi, con l'ex trainer di Scafatese e Cavese (partito come allenatore di calcio a 5) pronto a schierare un 3-4-3 speculare a quello che intende adottare il suo collega, che potrà finalmente tornare a fare affidamento sull'estro di Triarico, tornato ad allenarsi a pieno regime dopo le noie muscolari che lo avevano frenato dopo l'ottimo avvio di stagione sotto la guida del maestro Palumbo.
Buone indicazioni sono state tratte dai due allenatori durante le classiche amichevoli del giovedì. La Paganese ha battuto al "Torre" (e non a Tramonti, sede dove si sarebbe dovuta svolgere la gara amichevole) la Battipagliese col risultato di 3 a 0. Marcatori il solito Imparato, pronto a tornare in campo dopo i problemi avuti con Capuano, Tortori e Lepore, bravi nel finalizzare al meglio due belle azioni manovrate da una Paganese in un buono stato di forma. Per il Pergocrema invece non destano preoccupazioni le condizioni di Michele Marconi, attaccante di belle speranze con un passato recente all'Atalanta.
Prima della gara verrà suonato l'Inno di Mameli, per assicurare la dovuta solennità alla ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Dopo l'inno le squadre scenderanno in campo per darsi battaglia, con la Paganese alla ricerca della prima gioia esterna ed il Pergocrema che ha da chiedere al campionato altri punti utili per mantenere viva la fiammella di speranza per la salvezza diretta, o in alternativa a preservare almeno un posto nei playout, obiettivo minimo di questa stagione che per i gialloblù, così come per gli azzurrostellati, ha riservato perlopiù insidie.
Gianluca Pepe - Tuttolegapro.com