3.4.11

Capuano: "Il nostro Ingrosso è un vero istrione".

Il tecnico sponsorizza il difensore a De Canio per il Lecce della prossima stagione. 

Due mesi per la salvezza, una vita davanti per l’esplosione, per la definitiva consacrazione. Gianmarco Ingrosso, baluardo della difesa azzurrostellata, rende di roccia l’impianto difensivo della Paganese e blinda il proprio futuro nel calcio dei grandi. E’ giá in una roccaforte dal punto di vista contrattuale perché legato al Lecce fino al 30 giugno del 2013. Ma i notevoli progressi effettuati sotto l’egida di Ezio Capuano hanno reso il difensore salentino molto più che una giovane promessa. Il Lecce, infatti, avrebbe deciso di puntare su di lui con decisione nella prossima stagione, al di lá degli obiettivi. De Canio, il guru materano che si occupa anche delle vicende di mercato dei giallorossi, ha sentito spesso Capuano nelle ultime settimane e ricevuto un’approfondita relazione sulle qualitá e sulle prospettive di Ingrosso. "Esplosivo, reattivo, feroce nella fase difensiva".
Per l’istrione salernitano Ingrosso è destinato a grandissimi palcoscenici: "Se migliora nella fase d’attenzione, se impara a restare concentrato per novanta minuti allora questo ragazzo decolla perché ha un fisico statuario ed una grande qualitá nello sviluppo della manovra. Calcia di destro e di sinistro, ha tempismo e fiducia nelle proprie qualitá. Non capisco come sia possibile che prima del mio avvento fosse così sottovalutato". La stoccata al predecessore Palumbo, che utilizzava Ingrosso da terzino, è chiara: "Un centrale non può essere utilizzato in un ruolo non suo: si rischia di disperderne le qualitá, che nel caso in questione sono eccezionali. Per quanto mi riguarda è una sorta di Thiago Silva da raffinare". La relazione di Capuano ha fatto breccia in De Canio ed il Lecce tratta col procuratore del calciatore Francesco Caliandro per un prolungamento contrattuale fino al 2015. L’esperienza di Pagani sta formando Ingrosso, che adesso pensa alla salvezza, ma dal prossimo mese di luglio potrebbe riscoprirsi il nuovo baluardo difensivo del Lecce.

La Città di Salerno