"Innanzitutto voglio ringraziare il Cav. Arvedi e la dirigenza per l'opportunità che mi è stata concessa" Esordisce Montorfano "Ho accettato questo incarico come una sfida, ammetto di essere preoccupato ma anche molto determinato ad uscire da questa situazione. Ai ragazzi chiedo più coraggio e convinzione nei propri mezzi. Sono 31 anni che sono alla Cremonese, voglio trasmettere a tutti i ragazzi l'anima grigiorossa, voglio che sappiano che indossare questi colori sia motivo di orgoglio. A questo punto si deve levare il vestito della festa ed indossare la tuta da operaio, bisogna battersi in campo e dare tutto l'impegno e la forza che si hanno. Voglio condividere questa bellissima situazione con tutto il Settore Giovanile, che è formato da gente in gamba e molto preparata. E' anche grazie a loro se sono riuscito ad arrivare a questo punto".
E' quindi il turno di Claudio Bencina:"Come ha detto Mario, anche io sono molto onorato di essere stato chiamato in causa per salvare la Cremonese. Serve una svolta, mancano 5 partite, dobbiamo dare qualcosa in più. Bisogna anche tornare a divertirsi, cosa che ultimamente mancava, e soprattutto dobbiamo tornare ad essere cremonesi. Quando giocavo la gente non aspettava altro che l'arrivo della domenica per poter venire allo Stadio Zini e veder giocare la Cremonese, dobbiamo far sì che questo ritorni".
Riprende poi la parola Montorfano:"Faccio un appello ai tifosi, abbiamo bisogno di tutti! Ci vogliono compattezza e spirito di gruppo, poi alla fine faremo i conti e vedremo come è andata questa esperienza".
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