14.5.11

Domani non conterà nient’altro che la Paganese, domenica essere paganesi conta di più!

Maledetto Spezia verrebbe da dire. L’inaspettata sconfitta rimediata contro i liguri, bissata poi dalla debacle a Gubbio, hanno rovinato e rivoltato quello che la classifica finora aveva detto. A 90′ dal termine della regular season, la Paganese si ritrova con un piede in Seconda Divisione e con una speranza che non dipende solo dal risultato della gara col Sud Tirol. Non basterà battere i tirolesi per agguantare i play-out, ma occorrerà batterli con due goal di scarto e sperare che Monza-Ravenna non termini in parità. Prima di pensare a quante possibilità ci sono che la gara del "Brianteo" non finisca con il segno X, credo sia più giusto valutare le possibilità che ha la Paganese di segnare due goal più dell’avversario. In questa stagione è successo una sola volta, contro la Reggiana, quando le reti di Urbano e Tortori regalarono la seconda vittoria consecutiva in casa a Capuano. Come si è avvicinata la Paganese a questo incontro? Sicuramente non è stata una settimana facile, per più ragioni. Innanzitutto perchè non è semplice vedersi di nuovo in fondo alla classifica dopo una rincorsa senza eguali. Poi c’è stata l’illusione del caso-Ravenna, dove la Paganese si attendeva qualcosa in più di una semplice penalizzazione. Adesso però non è il momento dei rimpianti, occorre vincere e sperare. La Paganese non si avvicina nel migliore dei modi all’incontro di domenica. Saranno tante le assenze. Mancheranno tre uomini-simbolo, i più rappresentativi per reparto. Fusco, per l’espulsione rimediata domenica, Vicedomini, che sconta la seconda delle tre giornate di squalifica, e Tortori, appiedato per recidività in ammonizione. Tre forfait importanti, soprattutto dal punto di vista psicologico, dato che mancheranno il capitano e i due possibili suoi vice. Le assenze non si fermano alle squalifiche. Anche l’infermeria è piena, e Capuano si attende buone nuove in extremis. Preoccupano le condizioni di Ferraro, Triarico e Ingrosso. L’attaccante centrale risente dei postumi di un infortunio che già la settimana scorsa l’ha fatto allenare col contagocce e questa settimana si è visto poco in campo, il jolly offensivo è fuori dalla gara con lo Spezia e sarà difficilmente recuperabile, visto che non ha partecipato a nessuna seduta di allenamento, e il difensore scuola Lecce si allena sempre a mezzo servizio già da qualche settimana. Giovedì si è fermato anche Liccardo, prontamente riaggregatosi al resto della squadra questo pomeriggio. L’unico sorriso riguarda Gigi Cuomo. Il difensore si è allenato a parte tutta la settimana, salvo poi occupare la posizione di difensore destro nell’allenamento di oggi pomeriggio. Come si evince, il reparto più mutilato è l’attacco, proprio quello che invece dovrà fare scintille. Mancherà Tortori che è il bomber, Triarico che era il suo sostituto naturale e, probabilmente, anche Ferraro, che domenica a Gubbio ha ritrovato la gioia del goal, seppur su rigore. Capuano ha dunque problemi di formazione, si ritrova con gli uomini contati proprio nella gara più importante della stagione. Inoltre, nel corso della partitella del giovedì, vinta per 3-0 contro la Battipagliese, Capuano ha mandato anzitempo negli spogliatoi il centrocampista Casisa per motivi disciplinari. Viste le innumerevoli assenze che già condizioneranno la gara, Capuano dovrebbe concedere comunque spazio all’ex mediano del Varese. Inedito 3-4-1-2 per gli azzurrostellati sia nel test infrasettimanale di ieri sia nelle esercitazioni tecnico-tattiche di oggi. Ginestra tra i pali, difesa con Cuomo, Urbano e Radi, a centrocampo Santarelli e Imparato sugli esterni con Casisa e Gatti in posizione centrale, Lepore a supporto del tandem d’attacco composto dal baby Pisano, a segno nell’amichevole di ieri, con Cortese. Non solo pre-tattica per Capuano, visto che questa sarà la formazione che potrebbe scendere in campo, qualora non ce la facesse Ferraro. Probabile anche la soluzione delle tre punte con Macrì in luogo del giovane Pisano. Le assenze, soprattutto quelle in attacco, non dovranno pesare. Tutti dovranno essere disposti a segnare, Ginestra compreso. Lo spogliatoio ha voglia di scrivere un’altra impresa, la dirigenza non vuole gettare alle ortiche gli sforzi fatti a gennaio e la tifoseria si aspetta il colpo di coda. Domenica non conterà nient’altro che la Paganese, domenica essere paganesi conta di più!

da Paganinotizie.it - foto:paganese.net