23.5.11

Trapani conferma la decisione di lasciare: "Rispettate la mia scelta".

Trascorrono i giorni e più è fermo nella sua decisione, Raffaele Trapani, di ritenere chiusa la sua parentesi al timone della navicella azzurro stellata. La nottata, e ne sono trascorse giá tre, non ha portato ne consigli né ripensamenti. "Al momento non c’è nessun passo in dietro e credo non ce ne sará, a partire da oggi completerò tutto l’iter burocratico per quanto riguardagli ultimi adempimenti economici con i calciatori che incontrerò in sede ai quali giá alla vigilia della gara con il Sud-Tirol avevo manifestato le mie decisioni in seguito ad un’eventuale retrocessione". Il massimo dirigente azzurro poi chiede "innanzitutto rispetto per la decisione che ho assunto e valutata attentamente in tutte le sfaccettature a 360 gradi, è il momento di lasciare e lo faccio consapevole di aver raggiunto grandi obiettivi con una doppia promozione dalla serie D alla C1, uno scudetto dilettanti, un ripescaggio nonostante una retrocessione e tentato sino alla fine di raddrizzare quest’ultima annata da gennaio in poi. Solo chi non opera non sbaglia ed anche io ho commesso errori e me ne sono assunto sempre in prima persona la responsabilitá". E’ stato il presidente che per primo nella storia della Paganese nelle annate in serie C è riuscito a guidarla per quattro stagioni di fila nella terza serie nazionale ma gli preme sottolineare un altro aspetto. "Lascio in ereditá a chi subentrerá una societá senza debiti e di questi tempi è una notizia, una societá solida, e che sará la prima ad iscriversi al prossimo campionato di seconda Divisione su questo i tifosi posso stare tranquilli ho sempre detto che con me la Paganese non sarebbe mai fallita. E così è".

La Città di Salerno - Peppe Nocera