PAGANI. Tempi ristretti e mistero sulle cifre del passaggio societario da Raffaele Trapani al nuovo gruppo intenzionato a risollevare le sorti della Paganese, che sarà regolarmente al via del prossimo campionato di Seconda Divisione. Sul finire della scorsa settimana Vincenzo Fogliamanzillo, consulente amministrativo del club azzurrostellato, è stato avvistato nelle stanze della sede sociale per certificare la situazione contabile del sodalizio. Nessun debito o vertenza pregressa, questo quanto appurato dal professionista napoletano in merito alla reale consistenza dello stato finanziario del club liguorino. Se i conti della Paganese sono pienamente in regola, resta da capire la cifra richiesta da Trapani per passare la mano alla nuova cordata. Già lo scorsa estate l'accordo con Calce, Marrazzo e Zito saltò per divergenze di natura economica. Nel caso di accordo, sarebbe già pronto il nuovo progetto tecnico. Ne farebbe parte a pieno titolo l'allenatore di casa Alfonso Pepe, quest'anno alla guida del Sapri ed ex tecnico in seconda prima di Capuano e poi di Palumbo. Pepe, paganese doc anche se residente a Salerno, non è in possesso del patentino di seconda categoria e sarebbe affiancato in panchina da Vittorio Belotti, primo allenatore dell'era Trapani in serie D. Il ruolo di direttore sportivo sarebbe affidato a Gianni Califano, ex attaccante di Giulianova, Savoia e Prato. Nel caso in cui Trapani resti alla guida del club, ipotesi al momento poco percorribile, a guidare la Paganese potrebbe essere Massimo Rastelli.
Francesco Pepe - Il Mattino