Con il viaggio a Firenze presso i saloni della Lega è iniziata la lunga settimana di appuntamenti per il presidente Trapani. Il numero, uno azzurrostellato s’è incontrato con il vice presidente della Lega Pro Lombardo e avuto un colloquio telefonico con Macalli. Due le questioni poste sul tavolo da Trapani: la prima, l’adempimento per lo sblocco delle fidejussioni e l’azzeramento del conto della societá, che avverrá il prossimo 15 giugno; la seconda, gli sviluppi in merito al nuovo scandalo calcioscommesse e le possibili ripercussioni favorevoli per la Paganese. "A metá mese potrei definire il passaggio della societá, e dunque sono venuto in Lega per avviare i procedimenti burocratici per mettere tutte le situazioni al loro posto. Poi attendiamo fiduciosi la giustizia sportiva affinché faccia il suo corso e la Paganese ottenga il posto che le spetta non tanto per i meriti sportivi riguardanti l’ultima stagione ma per la regolaritá del suo modo di gestire la stagione e i bilanci". Ovviamente non si tratterebbe di un ripescaggio ma di una riammissione nella vecchia C1, anche se per avere certezze in merito bisogna attendere la fine del mese di luglio. Sul fronte societario sará un’altra settimana calda . Il presidente Trapani vuole chiudere in fretta il discorso cessione. "Entro due settimane voglio definire il tutto. Nei prossimi giorni avrò il secondo incontro con Paolo Di Stanislao, con cui la trattativa è in fase avanzata anche se attendo, al più presto, di avere il confronto anche con la cordata propostemi dalle istituzioni locali. Inoltre, ci sarebbe anche una terza soluzione che è invece in fase embrionale che svilupperò sempre in questi giorni".
La Città di Salerno - Peppe Nocera