Francesco Pepe PAGANI. Nell'ultimo giorno utile la Paganese ha perfezionato l'iscrizione al campionato di Seconda Divisione. Dopo la risoluzione della crisi societaria e l'ennesimo atto d'amore del patron Raffaele Trapani e dei suoi soci, non è stato problematico per il sodalizio di via Albanese superare il primo scoglio per essere ai nastri di partenza del prossimo torneo. Il lavoro del segretario Mario Ferraioli e del responsabile amministrativo Alfonso Manzo è stato impeccabile. Prima la tappa a Roma per il rilascio della licenza nazionale e poi ieri intorno a mezzogiorno il deposito della documentazione completa presso gli uffici della Lega Pro in via da Diacceto a Firenze. La domanda della Paganese, corredata da un assegno per un importo di circa 30mila euro e dalla necessaria fideiussione bancaria, rappresenta il primo passo per programmare il futuro del club liguorino. La compagine societaria appare destinata ad allargarsi con il coinvolgimento di alcuni imprenditori romani contattati dal consigliere provinciale Massimo D'Onofrio. Garantito fin da subito l'appoggio di un main sponsor del settore edile ed all'inizio della prossima settimana è in programma un ulteriore incontro tra le parti nella città di Sant'Alfonso per cominciare a gettare le basi di un progetto calcistico ambizioso. Nei prossimi giorni è attesa anche la nomina di un nuovo amministratore delegato e di un direttore sportivo. Intanto è stata confermata la location del romitaggio estivo. Nella seconda metà di luglio la nuova Paganese sarà di stanza nuovamente ad Acquasanta Terme nelle Marche. Attualmente in organico ci sono solo il centrocampista centrale Casisa e gli attaccanti Tortori e Siciliano, quest'ultimo rientrato dal prestito alla Neapolis. A breve sarà avviato anche il restyling del manto erboso del ’’Marcello Torre’’.
Il Mattino