5.8.11

Adesso è davvero ufficiale: Dino Fava è un giocatore della Paganese.

La Paganese Calcio 1926 s.r.l. è lieta di comunicare ai tifosi e agli organi di stampa di aver ingaggiato, dopo una lunga ed estenuante trattativa, l'attaccante Dino Fava Passaro, nato a Formia (LT) il 16 marzo 1977.
Cresciuto nelle giovanili del Napoli, gioca il primo campionato a soli 18 anni nel 1995/1996 a Formia in D, segnando tre gol in 19 apparizioni. Nella stagione successiva non trova spazio nel Napoli in Serie A, così viene ceduto in prestito all'Acireale in C1, dove nella stagione 97/98 scende in campo per 25 volte senza mai andare a segno. L'anno seguente è di nuovo con i partenopei, ma anche stavolta nessuna presenza, quindi il passaggio, nella stagione 99/2000, a titolo definitivo alla Pro Patria. In 31 partite con i bustocchi segna 12 reti, così passa al Varese, dove resta per due anni. In 63 presenze, quasi equamente distribuite, timbra il cartellino 22 volte, di cui 16 solo nel secondo campionato. Su di lui piomba la Triestina, compagine di Serie B, che gli affida le chiavi dell'attacco. Primo campionato in serie cadetta per Fava che si conclude con 22 reti in 38 gare, che valgono a lui il titolo di vicecapocannoniere della Serie B (dietro ad Igor Protti) e alla Triestina un più che dignitoso quinto posto. L'ottimo campionato con gli alabardati spalanca le porte della Serie A a Fava, che a Udine, nella stagione 2003/2004, raccoglie 31 presenze e 12 gol. Da ricordare la straordinaria tripletta rifilata al Perugia, sperando sia di buon auspicio. Nel campionato successivo, sempre alle dipendenze di Spalletti, contribuisce con i suoi 2 gol in 24 presenze alla storica qualificazione dei bianconeri in Champions League. Nel 2005/2006 resta in Serie A, ma con la maglia del Treviso: la sua stagione è sugli standard della formazione veneta, che conclude all'ultimo posto il suo primo ed unico campionato in massima serie (3 gol in 22 gare). La stagione successiva resta a Treviso e realizza 10 reti nel campionato di Serie B. Si trasferisce, così, in comproprietà a Bologna dove con le sue due marcature contribuisce alla promozione in Serie A (stagione 2007/2008) della formazione emiliana. Fava ritorna al Treviso, ma viene subito ceduto in prestito alla Salernitana in Serie B. La sua prima stagione granata è costellata da infortuni, riuscendo a segnare sei reti, peraltro tutte decisive, in 22 apparizioni. Ritorna al Treviso, ma in seguito al fallimento dei veneti, viene ingaggiato nuovamente dalla Salernitana. Nel 2009/2010 è una sola la rete di Fava, con la Salernitana che viene retrocessa, mentre la scorsa stagione nove reti per un totale di 29 presenze.

Una grandissima carriera finora per la punta che a marzo compirà 35 anni, ma che ha ancora tanta fame di gol. Sono stati più di 100 i gol nella sua carriera, segnati in tutte le categorie dalla D alla A. Il direttore D'Eboli l'ha fortemente cercato e voluto, strappandolo a compagini di categorie superiori. Anche la volontà del giocatore è stata da subito ben chiara e questo matrimonio finalmente si è fatto. "Sono contento di giocare il prossimo anno per la Paganese, dove ritrovo alcuni miei ex compagni e Grassadonia. Ho ancora tanta voglia di fare bene e spero di dare un grosso contributo alla causa della Paganese", sono state le prime parole in azzurrostellato di Fava, che raggiungerà subito i suoi compagni in ritiro ad Acquasanta Terme.

Il colpo-Fava è la ciliegina sulla torta di una campagna acquisti stratosferica per la Paganese, che ha portato alla corte di Grassadonia giovani promesse e calciatori esperti, creando il giusto mix per disputare un campionato ad alti livelli.

UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO