PETROCCO: Giornata quasi da spettatore non pagante per il numero uno azzurrostellato. Non può nulla sulla punizione battuta magistralmente da Caridi; si supera deviando in angolo a volo d’angelo una botta dai 20 metri di Puntoriere. ‘Regala’ anche un brivido ai 1500 del “Torre” quando ad inizio ripresa sbaglia l’appoggio per Pepe consegnando la sfera su un piatto d’argento a Puntoriere, che fortunatamente lo grazia – VOTO 6
ERRICO: Ritorna in campo dopo due match senza, però, entusiasmare. Soprattutto nella prima frazione di gioco, in più di una circostanza, lascia vuota la sua porzione di campo in fase difensiva costringendo il capitan Fusco ad incredibili chiusure. Migliora nella ripresa anche in virtù della sterilità degli ospiti – VOTO 5.5
FUSCO: Che gara quella del capitano! Si erge a baluardo insormontabile al centro della difesa con chiusure ed anticipi con tempismo perfetto. Il “Torre” si regala una meritata standing ovation quando nel primo tempo s’immola in spaccata su una bordata di Mazzetto che non avrebbe lasciato scampo a Petrocco - VOTO 7.5
PEPE: Esordio stagionale per il classe
’89 fermato in questo primo scorcio di campionato da un infortunio al
piede. Dotato di buona stazza mette il duello con gli avversari sulla fisicità. Parte bene ma cala alla distanza complice una preparazione ancora non adeguata lasciando in qualche occasione campo libero agli avversari. Grassadonia intuisce e dopo un’ora di gioco lo richiama in panchina – VOTO 5.5
Dal 22’st Rinaldi: Entra al posto del giovane Pepe quando c’è soltanto da amministrare la gara. Si piazza al fianco di Fusco facendo sentire sulle caviglie degli avversari le sue classiche ‘randellate’ – VOTO 6
BALZANO: Che spettacolo questo terzino destro torrese classe 1992. Si conferma un motorino sulla sua
corsia di appartenenza spingendo tanto in fase offensiva con continue
sovrapposizioni a Galizia così come chiude bene in difesa nonostante avesse di fronte Boukara, attaccante di colore dotato di fisico e velocità – VOTO 7
GALIZIA: Come sbagliare gol facili?! Chiederlo all’esterno azzurrostellato che al 26’ sbaglia un gol praticamente a porta vuota e da zero metri potendo riportare subito in vantaggio gli azzurrostellati dopo il gol di Caridi. Pecca, come nelle precedenti apparizioni, di scarsa lucidità sotto porta ma nulla gli si può imputare sul piano della corsa, della volontà e della determinazione – VOTO 5.5
ACOGLANIS: Prova insufficiente per il centrocampista argentino azzurrostellato. Parte bene ma cala di ritmo e di lucidità con il passare dei minuti, forse, anche in virtù di una condizione atletica ancora non ottimale. Ha bisogno di rifiatare – VOTO 5.5
Dal 8’st Giglio: Ha solo diciannove anni ma dimostra l’esperienza e la sua
sicurezza di un veterano. Entra a gara in corso mettendo subito in
mostra tutte le sue qualità in fase d’impostazione, dialogando bene con
il compagno di reparto oltre a pescare più volte sulla corsia mancina Scarpa con ottimi cambi di gioco. Ha un sinistro fatato – VOTO 6.5
TRICARICO: Torna in campo dopo il turno di stop piazzandosi al centro della mediana. Ad una prima frazione non esaltante in cui lascia
alcune volte campo alle ripartenze ospiti alterna un’ottima ripresa
dialogando bene con il giovane Giglio entrato in campo al posto
dell’affaticato Acoglanis – VOTO 6
NEGLIA: La corsa e la vivacità le sue armi migliori. Non conosce momenti di pausa il match dell’esterno classe 1991 che macina chilometri sulla corsia mancina del campo – VOTO 6
Dal 8’st Scarpa: Al suo ingresso non c’è la standing
ovation come accaduto nelle precedenti apparizioni e l’esterno torrese
sa che c’è bisogno di farsi perdonare l’errore di Perugia. Gioca con
grande determinazione e da una sua intuizione nasce il gol del
raddoppio; cerca nel finale di gara il gol in almeno quattro occasioni
con la sfera che termina sempre di poco a lato – VOTO 6.5
FAVA: Un
gol, un assist ed una traversa colpita con un pallonetto. Sono queste
le gemme che impreziosiscono un match giocato, come ormai ci ha
abituato, a servizio della squadra creando gli spazi per gli inserimenti dei compagni di squadra – VOTO 7
ORLANDO LUCA: Quinto sigillo in cinque partite! Cosa chiedere di più al giovane attaccante classe ’90 che a Pagani sembra aver trovato la dimensione
perfetta per ‘esplodere’. Il gol vittoria è da vero bomber. Al
triplice fischio rientra negli spogliatoi accusando un lieve dolore alla gamba sinistra, sperando che non sia nulla di grave! – VOTO 7
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