26.9.11

Paganese-Vibonese 2-1: dopo Perugia era vietato sbagliare.

Non sbaglia la Paganese che, dopo la sconfitta di Perugia, rialza la testa e batte due a uno la Vibonese. A decidere l'incontro Luca Orlando, quinto sigillo in cinque partite, che riporta gli azzurrostellati nella ripresa in vantaggio dopo il pari momentaneo degli ospiti di Caridi.

Mister Grassadonia, sostituito in panchina dal preparatore atletico Malafronte in virtù della squalifica e di quella del vice Criscuolo, si affida nuovamente ai tre calciatori under dal primo minuto per ottenere i corrispettivi federali dalla Lega al termine del campionato. Spazio in campo, dunque, a Errico e Neglia sulla corsia sinistra che sostituiscono Agresta e Scarpa. La vera novità di giornata è rappresentata, però, dall'esordio stagionale di Enrico Pepe al centro della difesa in luogo di Rinaldi. La Vibonese, che deve rinunciare agli squalificati D'Agostino e Corapi, si affida a Doukara e Puntoriere in attacco.

Parte forte la Paganese che al primo affondo (5’) passa in vantaggio. Tricarico serve in profondità Fava, l'ex Salernitana vince un rimpallo al limite dell'area e di destro trafigge De Filippis. La Paganese sembra padrona del campo senza correre nessun pericolo fino al 22' quando Caridi su punizione dai 25 metri pesca il jolly ristabilendo la parità. Tre minuti dopo gli azzurrostellati, però, hanno subito l'occasione per riportarsi in vantaggio: contropiede di Neglia che serve Orlando, l'ex granata prima vede respingersi  la sua conclusione poi serve Galizia al centro dell'area ma l’esterno manda incredibilmente alto a porta vuota. Alla mezzora si affaccia la Vibonese dalle parti di Petrocco: botta di Puntoriere dal limite con il numero uno azzurrostellato bravo a deviare in volo la conclusione in angolo.

La ripresa inizia col brivido per i 1500 del “Torre”: Petrocco sbaglia l'appoggio per Pepe servendo sul piatto d'argento la sfera a Puntoriere ma il suo tiro termina alto. Al quarto d'ora gli azzurrostellati ripassano in
vantaggio: Fava serve in area di testa Orlando, stop di petto e tiro di prima intenzione che non lascia scampo all'estremo calabrese. Dopo il raddoppio la Paganese non corre pericoli fino al termine della gara cercando di chiudere in più occasioni il match. Al 27' Scarpa in rovesciata impegna De Filippis, quattro minuti dopo Fava sfiora il gol con una conclusione di poco a lato. Al 32' ci prova Galizia con un tiro cross con la sfera che sbatte contro la trasversale. L'occasione migliore giunge sui piedi di Fava che centra la traversa sugli sviluppi di uno schema su punizione, sulla ribattuta si avventa Scarpa che insacca in rovesciata ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Il finale di gara vede l'esterno torrese assoluto protagonista: ci prova prima al 38' su punizione, al 40' di testa e al 44' con un tiro dal limite. L'ultima occasione è di marca rossoblu con un colpo di testa di Cosentino sugli sviluppi di un angolo che termina di poco a lato.
Dopo tre di recupero la Paganese può festeggiare con i suoi tifosi la quarta vittoria in campionato, la terza consecutiva in casa. Da domani c’è da pensare, però, al match di mercoledì a Fondi prima di affrontare domenica ancora in trasferta l’attuale capolista del girone, la Vigor Lamezia, ancora imbattuta

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