Petrocco 5,5: La leggerezza commessa ad inizio ripresa, in occasione del disimpegno sbagliato con i piedi, è da brividi. Decisamente meglio con le mani, come in occasione del volo con il quale devia in angolo una gran conclusione dalla distanza dell’attaccante ospite Puntoriere. Distratto.
Balzano 7: Il piccolo esterno azzurro impressiona per la quantità di chilometri che percorre sulla sua corsia di competenza, costringendo un avversario difficile come Doukara a rincorrerlo per quasi tutta la gara. Inesauribile.
Errico 6: Tornato nell’undici titolare dopo due partite, il baby scuola Napoli gioca la sua onesta partita, disimpegnandosi con ordine e diligenza tattica. Affidabile.
Tricarico 6,5: L’incursione centrale, con la quale spacca in due la difesa della Vibonese in occasione del primo gol di Fava, è da grande calciatore. Ritrovato.
Fusco 7,5: Se la Paganese ha vinto la partita gran merito è del capitano. L’intervento in spaccata, con il quale ribatte la conclusione a botta sicura del numero 7 calabrese, Mazzetto, vale un gol. Tappa tutte le falle che troppo spesso si creano in difesa. Monumentale.
Pepe 5: Il ragazzo scuola Salernitana ritrova il campo dopo un lungo infortunio, e purtroppo si vede. In ritardo di condizione soffre troppo i modesti attaccanti ospiti. Da rivedere.
(21' st
Rinaldi 6: Bocciato inizialmente da Grassadonia dopo la brutta prestazione di Perugia, il mastino ex Juve Stabia entra bene a metà ripresa e blinda la difesa insieme al capitano Fusco. Carico).
Galizia 5,5: Il gol sbagliato da zero metri dopo 20 minuti, condiziona tutta la partita del forte esterno ex Marcianise. Nervoso.
Acoglanis 5: Il centrocampista argentino non è preciso come al solito. Sbaglia tanti passaggi, troppi, soprattutto quando la squadra ha bisogno della sua consueta lucidità per ritornare in vantaggio. Affaticato.
(8' st Giglio 6,5: Mister Grassadonia lo inserisce in un momento molto delicato della partita, il ragazzino scuola Lecce risponde con grande personalità, riportando ordine e presenza fisica in mezzo al campo. Autoritario).
Orlando L. 7,5: L’uomo in più della Paganese. Segna un gol da bomber di razza, si sfianca nel fare il pressing su tutto il fronte dell’attacco, esce dal campo zoppicando. Decisivo.
Fava 6.5: Ha il merito di portare subito in vantaggio la sua squadra, poi si mette al servizio della stessa facendo un lavoro di grande dispendio fisico. Sua la sponda per Orlando in occasione del secondo gol. Indispensabile.
Neglia 6: E’ suo il tocco che libera Fava in occasione del primo gol. Poi tanta corsa e qualche spunto interessante. Vivace.
(8' st Scarpa 6,5: Le critiche piovutegli addosso dopo il calcio di rigore fallito a Perugia sembrano averlo colpito nell’orgoglio. Entra in campo determinato e si mette subito al servizio della squadra. Bravo a crederci su una palla morta dalla quale poi scaturisce il gol della vittoria di Orlando. Prova in tutti i modi a segnare andandoci vicinissimo in almeno un paio di occasioni. Motivato).
All. Grassadonia 6,5: I primi venti minuti evidenziano una qualità di gioco da applausi. Geniale lo schema su punizione che libera Fava tutto solo davanti al portiere. La mano del tecnico c’è e si vede.
Alfonso Tortora per paganese.it