20.9.11

Una buona Paganese cade a Perugia.

Sarà stato il nervosismo creato dall’arbitro o sarà stato il posticipo in diretta di Rai sport ma una buona Paganese, paradossalmente, cade a Perugia. Gli uomini di mister Grassadonia non hanno demeritato alla prima gara “importante” di questo campionato. I primi venti minuti sono stati tutti del Perugia, la Paganese appariva timida e disattenta. Poi, pian piano Russo e compagni sono riusciti a uscire fuori, creando diverse palle gol e chiudendo i varchi agli uomini di Battistini. A tre minuti dalla fine, Balzano esegue una lunga ma soprattutto perfetta rimessa che Luca Orlando mette in rete con una spettacolare rovesciata. La Paganese passa in vantaggio grazie al suo bomber.  Il primo tempo termina con il vantaggio azzurrostellato.
A inizio ripresa il Perugia, si rende subito pericoloso: punizione di Russo, in area arriva Clemente, l’uomo più pericoloso, che non trova il guizzo verso la porta. Dopo pochi minuti ci riprova il Perugia con Gucci che tira sui piedi di Petrocco. Al 12’ i biancorossi trovano il gol del pareggio; punzione di Clemente la palla buca la barriera e Petrocco non ci arriva per un pelo. Perugia 1 – Paganese 1. Al 28’ cambia la partita; l’arbitro Rocca concede un calcio di rigore alla Paganese per un tocco di mano ma il suo assistente, lo richiama all’attenzione e il calcio di rigore viene annullato. Proteste dei giocatori azzurrostellati ma ad avere la peggio è mister Grassadonia che viene espulso . Di peggio in peggio, il Perugia passa in vantaggio con il neo entrato Tozzi Borsoi che su una mezza rovesciata e con deviazione di Balzano trova la rete del 2 a 1.  Il nervosismo approda in campo ed è lo stesso Russo a confermalo ai microfoni di Rai sport quando viene sostituito da Orlando junior. Al 42’ alla paganese viene concesso un rigore per fallo di mano ma inverosimilmente Scarpa, nervoso e stanco, manda sopra la traversa. Che palla gol sprecata! Negli ultimi minuti di recupero la Paganese compie un vero e proprio assalto ma senza trovare la via del goal. Dopo sei minuti di recupero la gara termina. Grassadonia, aldilà del risultato puo’ ritenersi soddisfatto della prestazione. 

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