(rubrica Il girone B ai raggi X di paganese.it)
E, alla quarta, si cadde!! Se una rondine non fa primavera, una sconfitta non pregiudica l'ottimo inizio di campionato degli azzurri. Ieri sera, al Curi di Perugia, dalle immagini irradiate da Rai Sport1 , tutta l'Italia, e non solo, ha potuto ammirare una grande Paganese, sofferente nei primi 20' ma poi padrona assoluta del campo e con un passo diverso rispetto alla squadra di Battistini. Una sconfitta che ci può stare un po' per qualche errore azzurro un po' per bravura degli avversari che hanno capitalizzato al meglio le poche chance avute per tirare in porta. Ma una menzione a parte, se permettete, la merita uno scadentissimo arbitro, tale Rocca di Vibo Valentia ( bravo al designatore Braschi!!!.....Vibonese, prossimo avversario azzurro) che ne ha combinate di cotte e di crude ammonendo Russo e Orlando per falli veniali e non intervenendo su Carloto per un intervento a piedi uniti su Russo e per non parlare della doppia espulsione prima di Criscuolo, vice di Grassadonia e poi dello stesso tecnico, un vero Signore della panchina, sempre corretto e pacato. Si torna a mani vuote dall'Umbria ma con la consapevolezza di aver dimostrato di essere un'ottima squadra. Menzione particolare per il bomber azzurro Orlando giunto alla sua quarta marcatura in quattro gare. Un gol in rovesciata davvero da cineteca. Abbandonata la vetta della classifica, a comandare, ora, il Campobasso di Provenza ed il Lamezia. I molisani battono al Selvapiana l'Aversa mentre i lametini hanno la meglio in casa del Fondi. Non si arresta la scalata del Gavorrano, corsaro in Abruzzo in casa del giovanissimo Celano. Anche l'Aquila, dell'ex azzurro Maurizio Ianni e del dt Califano, prende quota. Ad Aversa è l'Arzanese di Fabiano a cederle il passo. Pareggio esterno della Neapolis di Castellucci sul difficile campo dell'Isola Liri di mister Grossi. Due a due il risultato finale che va stretto agli uomini di casa che durante la prima frazione di gioco hanno sprecato moltissime occasioni da gol. Primo punto per Milazzo di Amura che al Grotta Polifemo non va oltre il risultato ad occhiali contro un'Aprilia chiusa a riccio e determinata a portare via un prezioso punticino. Annulla la penalizzazione anche il Melfi che, con il pareggio ottenuto a Vibo, chiude la graduatoria del girone B di Seconda Divisione.
E, chiudiamo il nostro spazio, parlando della difficile situazione in cui versa l'Ebolitana dell'Amministratore Unico Calce. La sconfitta interna patita contro il Catanzaro ha aperto una vera e propria crisi di risultati che è culminata con le dimissioni del tecnico Pepe.
Carmine Torino per paganese.it