Il tecnico azzurrostellato per il terzo confronto della storia tra Paganese e Aprilia si affida al giovane Giglio nel cuore della mediana relegando in panchina l’argentino Acoglanis. Sugli esterni spazio alla fantasia e all’esperienza di Galizia e Scarpa a supporto del tandem offensivo composto dal rientrante Luca Orlando e Dino Fava. Unica novità nel pacchetto difensivo l’esordio dal primo minuto del portiere Piero Robertiello in virtù della squalifica di Petrocco.
La difficoltà del match si evince fin dai primi minuti con la Paganese che fatica a trovare i varchi giusti anche in virtù della giornata di no di Giglio che non riesce ad impostare i ritmi della manovra. Le uniche occasioni sono di marca ospite: al 11’ Croce ci prova dalla distanza, palla alta e al 28’ con una conclusione di Ceccarelli che Robertiello blocca senza particolari problemi.
Totalmente diversa per ritmo ed azioni di gioco, invece, la ripresa. Grassadonia scuote il suo undici lasciando negli spogliatoi Giglio e Scarpa inserendo Acoglanis e Fabio Orlando. Il match si mette in discesa al 6’: Croce, già ammonito appena due minuti prima, si becca il secondo giallo per simulazione lasciando così i suoi in inferiorità numerica. La Paganese subito ne approfitta ed al 13’ passa in vantaggio. Azione personale del baby Fabio Orlando che, da posizione centrale, serve Galizia che, appostato sul lato sinistro dell’area di rigore, lascia partire un rasoterra a giro che si infila alla sinistra dell’incolpevole Bifulco. Il vantaggio scioglie di fatto la Paganese che inizia a mantenere un costante possesso palla per poi sfruttare le praterie concesse dell’Aprilia sulla corsia sinistra. Alla mezzora è Fava con un colpo di testa a sfiorare il gol che giunge però nove minuti dopo. Passaggio filtrante dalla trequarti per Luca Orlando che, a tu per tu con l’estremo difensore laziale, serve il compagno di reparto tutto solo al centro dell’area. Tap-in troppo facile per Fava che sigla così la sua terza rete in campionato. Dopo quattro minuti di recupero termina la gara con gli azzurrostellati che consolidano la prima posizione in attesa dell’ostica sfida in programma mercoledì sera a L’Aquila, contro la terza della classe
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