“Per me è importante che i ragazzi vivano la vigilia con intelligenza e la giusta emotività – auspica Guido Pagliuca, allenatore dei minerari – vuoi per il pubblico, vuoi per l’avversario, domenica scorsa a Lamezia i giocatori sono rimasti un po’ intimoriti al cospetto della Vigor nei primi 20 minuti. Nell’occasione – prosegue l’allenatore – abbiamo toccato con mano il nervosismo di alcuni giocatori. Stiamo lavorando per ripetere l’approccio visto col Chieti, dove la squadra è scesa in campo disputando nella prima mezz’ora la migliore prestazione della stagione”.
Prima la Paganese e mercoledì il Perugia, le due fuoriserie del campionato una dietro l’altra. Esame di maturità per il giovane Gavorrano ma anche per Guido Pagliuca, davanti forse alle partite più difficili della sua carriera di allenatore: “Mi sento di ringraziare i giocatori che hanno dato al Gavorrano e al sottoscritto la possibilità di giocarsi due sfide di vertice – commenta Pagliuca – il Gavorrano deve vivere in serenità queste gare. Dobbiamo avere dalla nostra l’entusiasmo e ed essere soddisfatti, abbiamo un bel bottino di punti che ci permette di entrare in campo senza patemi”.
Nella Paganese ci saranno un paio di assenze tra cui bomber Dino Fava ma i campani sono squadra temibile nel complesso e assai esperta, Pagliuca non si sbilancia sull’incontro: “Mi aspetto che la Paganese giochi da Paganese, provando a vincere la partita, io quest’anno ho l’imbarazzo della scelta –conclude – a parte Spanu, che ha appena ricominciato la riabilitazione, ho tutti a disposizione ”.
Fabio Lubrani per www.grossetosport.com
