Rubrica Un pizzico di ...Pepe da paganese.it
La vetta è nuovamente azzurrostellata ma quanta sofferenza. Non si può rischiare di gettare alle ortiche una vittoria che sembrava ormai in cassaforte a causa di qualche personalismo di troppo. La sufficienza e l'irriverenza con cui Galizia ha "battuto" il calcio di rigore sono da condannare. Fortunatamente è arrivato il jolly di Siciliano a scacciare indietro una domenica che altrimenti sarebbe stata densa di rammarichi. Ho avuto modo di conoscere Grassadonia in queste prime settimane di campionato e sono certo che avrà fatto sentire la sua voce con il diretto interessato. Riguardo alla sfida con il Giulianova, non posso fare a meno di evidenziare come la Paganese abbia sfoderato un primo tempo di grande calcio e superba organizzazione tattica. I meccanismi hanno funzionato a dovere e la squadra non ha rischiato praticamente nulla, mettendo alle corde un avversario in salute come gli abruzzesi. Gli interrogativi nascono però dal settore avanzato. È apparso evidente come la formazione azzurra abbia avuto difficoltà a pungere nella ripresa per l'assenza di un attaccante di riferimento al fianco del bomber Orlando. L'infortunio di Fava ha tolto alla squadra la profondità necessaria e l'esperienza giusta negli ultimi sedici metri. In un momento in cui Scarpa fatica a trovare i ritmi giusti e con il sostituto naturale Vicentin ancora ai box con incerti tempi di recupero, per Grassadonia si prevedono grattacapi per lo sviluppo della manovra offensiva. Seconde punte come Orlando e Siciliano hanno fornito risposte molto convincenti ma senza l'ariete centrale le difficoltà aumentano inevitabilmente. Con alle porte la difficile trasferta di Gavorrano, un accenno anche alle prestazioni degli under è d'obbligo. Sarà anche una categoria diversa rispetto alle ultime stagioni ma l'occhio lungo della società e di chi ha operato in estate non ha visto male. In questa Paganese che vince e cerca l'immediato ritorno in Prima Divisione questi ragazzi hanno dimostrato di poter recitare un ruolo importante. Ci attendono ora settimane di sofferenza per le varie assenze in squadra. Bisogna stringere i denti e serrare i ranghi. Avanti così.....
Francesco Pepe per paganese.it